Coronavirus, Niccolò è tornato in Italia, nuove visite, poi allo Spallanzani Video

2/15/2020

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L'ATTESA. Adesso l'incubo di Niccolò è veramente finito: il giovane bloccato in una Wuhan schiacciata dal coronavirus rientra in Italia.

Niccolò sta bene e dopo circa 13 ore di volo e è stato trasferito all’ospedale Spallanzani dove trascorrerà la quarantena.

Coronavirus, Niccolò è atterrato alle 7,38 nella base di Pratica di Mare.

Cina, impatto Coronavirus solo su Pil primo trimestre. . Coronavirus in Africa, in Egitto il primo caso: è uno straniero. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al giovane che era rimasto bloccato a Wuhan per due volte a causa delle febbre, come riporta Ansa che ha pubblicato la nota della Direzione sanitaria dell'Istituto Nazionale Malattie Infettive, toccherà adesso un "periodo di ricovero in isolamento":. (Triesteprima.it)

"Sono felice di essere tornato in Italia", è quanto avrebbe detto il 17enne di Grado a chi gli ha parlato. Il 17enne italiano di Grado (Gorizia) tornato in Italia da Wuhan, è risultato negativo al test per la ricerca del nuovo virus cinese e di altri eventuali agenti patogeni (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA MAPPA DEI CONTAGI ). (Sky Tg24 )

Intanto all’ospedale Spallanzani sono stati valutati 68 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. I genitori erano invece rimasti in Friuli Venezia Giulia, e hanno parlato con il proprio figlio una volta arrivato all’ospedale Spallanzani. (ilGiornale.it)

Coronavirus, al lavoro senza tute. A Wuhan i medici continuano a lavorare senza sosta giorno e notte per contrastare il contagio di coronavirus nella nazione, ma a preoccupare ora sono le condizioni in cui i vari team di scienziati sono costretti a lavorare. (Notizie.it )

Nelle lunghe ore di attesa mi ripetevo ‘stai calmo, stai calmo, stai calmo’, cercando di non perdere il controllo. Il giovane è stato posto in isolamento, come comunicato dalla Direazione sanitaria dell’Istituto. (CronacaSocial)

«In questi giorni non abbiamo pensato ad altro - ammette Sileri -, Niccolò non poteva essere lasciato indietro. «Oltre a tornare subito a casa, volevo tanto mangiarlo di nuovo», confessa Niccolò dopo essere arrivato allo Spallanzani (Corriere della Sera)