Manomette la paratia del canale per irrigare i propri terreni: agricoltore denunciato

IL GIORNO INTERNO

La segnalazione è arrivata dal Consorzio di bonifica est Ticino Villoresi e quando i tecnici hanno chiuso la fornitura d'acqua al 43enne e l'hanno ripristinata secondo i quantitativi previsti, l'agricoltore ha nuovamente danneggiato il lucchetto con un flessibile e ha aumentato il flusso idrico a proprio vantaggio.

Un agricoltore di 43 anni di Bereguardo, nel Pavese, è stato denunciato dai carabinieri di Pavia per aver manomesso per due volte la paratìa di un canale per garantite una maggiore quantità di acqua ai propri terreni. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri giornali

Oggi alle 14 nella sede della Regione Lombardia è convocata una riunione d’urgenza tra i firmatari del protocollo d’intesa sul riso siglato l’11 maggio al castello di Novara Altro che ridurre le superfici da coltivare, in alcune aree i risicoltori sono costretti ad abbandonare i campi ormai già seminati. (La Stampa)

Poco dopo, il 43enne, ha nuovamente danneggiato il lucchetto con un flessibile aumentando illegittimamente il flusso d’acqua, costringendo il consorzio a intervenire per la terza volta. L'allarme siccità è un problema che si sta facendo sempre più presente e che pone problemi di grande rilevanza in tema di irrigazione dei campi come evidenziato anche dal Codacons. (Prima Brescia)

La siccità che ha colpito la Lombardia ormai ha fatto scattare la guerra dell’acqua. di Manuela Marziani. (IL GIORNO)

Pubblicità Un agricoltore di 43 anni di Bereguardo (Pavia) è stato denunciato dai carabinieri di Pavia per aver manomesso per due volte la paratìa di un canale per garantite una maggiore quantità di acqua ai propri terreni. (La Sicilia)

Un agricoltore di 43 di anni di Bereguardo è stato denunciato per furto e danneggiamento dai carabinieri della stazione di Pavia. In base ai riscontri investigativi è emerso che l'uomo, per garantire una maggiore quantità d'acqua al canale irriguo che serve la sua azienda, ha manomesso le paratie del Naviglio di Bereguardo ricevendo una quantità d'acqua superiore a quella che gli sarebbe spettata e di fatto limitando la disponibilità d'acqua per gli appezzamenti di terreno più a valle. (L'Informatore Vigevanese)

Quello che si presenta al pubblico è una basilica di San Michele Maggiore completamente mutata nell’aspetto interno, diversa da come si era soliti ammirarla fino a poco tempo fa. Colori che appaiono con grande evidenza anche sui capitelli, anch’essi oggetti del restauro. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)