Allarme salute sessuale tra i giovani: in Italia boom di malattie veneree, serve educazione sessuale a scuola. L’appello delle organizzazioni mondiali

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Orizzonte Scuola SALUTE

Allarme salute sessuale tra i giovani: in Italia boom di malattie veneree, serve educazione sessuale a scuola. L’appello delle organizzazioni mondiali Di L’Italia si trova ad affrontare un’emergenza silenziosa che riguarda la salute sessuale dei più giovani. Alla vigilia della Giornata mondiale del benessere sessuale, che si celebra il 4 settembre, i dati raccolti dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) disegnano un quadro preoccupante. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Solo 6 adolescenti su 10 usano il preservativo durante i rapporti sessuali e l'utilizzo del profilattico tra i ragazzi è sceso dal 70% al 61% tra i maschi e dal 63% al 57% tra le femmine tra il 2014 e il 2022. (Elle)

È quanto emerge da uno studio dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui l'aumento dei rapporti sessuali non protetti tra i giovani ha raggiunto livelli "preoccupanti" e rischia di provocare "tassi più elevati di malattie sessualmente trasmissibili, maggiori costi sanitari e, non da ultimo, percorsi di istruzione e carriera interrotti per i giovani che non ricevono le informazioni tempestive e il supporto di cui hanno bisogno". (EuropaToday)

Purtroppo, questa è una certezza: gli ultimi dati provenienti dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ci dicono che in tutta Europa, e particolarmente nel nostro Paese, c’è stato un boom delle infezioni sessualmente trasmissibili, in Italia la gonorrea tra i 15/17enni è addirittura sestuplicata nel giro di pochi anni (quando in Europa è raddoppiata), la clamidia è più che raddoppiata e la sifilide è triplicata". (Tiscali Notizie)

Oms Europa, l’allarme: “Sempre meno adolescenti usano il preservativo”

A lanciare l'allarme è il nuovo rapporto dell’Ufficio Regionale per l'Europa dell’Organizzazione mondiale della sanità, realizzato nell’ambito dello studio Health Behavior in School-aged Children. Di pari passo, è aumentato il rischio di infezioni trasmesse sessualmente, incluse quelle che possono provocare tumori, così come di gravidanze indesiderate e di aborti insicuri. (Gazzetta del Sud)

Nuove preoccupanti statistiche in materia di educazione sessuale. Negli ultimi dieci anni è diminuito in modo preoccupante l'uso del preservativo tra gli adolescenti in tutta Europa: a dichiarare di averlo usato nell'ultimo rapporto sono stati solo 6 quindicenni su 10. (Luce)

Il rapporto è stato redatto sulla base di indagini condotte su quasi un quarto di milione di quindicenni in 42 Paesi tra il 2014 e il 2022. Tra gli adolescenti sessualmente attivi intervistati, la percentuale di ragazzi che hanno dichiarato di aver usato il preservativo nell'ultimo rapporto sessuale è scesa al 61% nel 2022, rispetto al 70% del 2014. (la Repubblica)