Elezioni Usa 2020, scintille nel dibattito tra i candidati democratici

Panorama ESTERI

L’ex senatore del Delaware ha teso tuttavia a rimarcare che – nonostante ciò – Barack Obama lo avesse scelto come proprio vice nel 2008.

Qualche speranza – a dire il vero – può nutrirla anche la Klobuchar, per quanto sia oggettivamente difficile un suo exploit.

Queste tensioni sono significative, perché è la prima volta che – in un dibattito televisivo – Sanders e la Warren sono entrati così direttamente in conflitto. (Panorama)

La notizia riportata su altri media

Dopo alcune scintille nel corso della serata i due, come hanno mostrato le telecamere, si sono lasciati senza una stretta di mano e scambiandosi alcune parole apparentemente concitate. Sanders rinfaccia a Biden l’appoggio alla guerra in Iraq ai tempi di Bush padre; l’ex vicepresidente, assieme a Buttigieg, attacca Sanders e Warren sulla Sanità, ritenendo il ‘Medicare for all’ troppo costoso. (la voce d'italia)

E Buttigieg mette l’epigrafe sul dibattito: “È ora di gettare il trumpismo nella spazzatura”. La battuta di Elizabeth Warren, colta al volo da Amy Klobuchar (“E’ vero, noi donne abbiamo sempre vinto”), trova una flebile opposizione di Bernie Sanders: “Io ho battuto un repubblicano”. (Il Fatto Quotidiano)

Horizontal line TVS Horizontale Linie. subscription form Inscrivez-vous à notre newsletter gratuite et recevez nos meilleurs articles dans votre boîte mail. E gli uomini qui sul palco hanno perso tutte le elezioni degli ultimi dieci anni". (tvsvizzera.it)

A far parlare è, in particolare, il fuorionda di un breve litigio tra Elizabeth Warren e Bernie Sanders. Lo scambio è clamoroso: «Credo che tu mi abbia dato della bugiarda in diretta tv». (Corriere TV)

Un miliardario newyorkese come Michael Bloomberg non è l’ideale per mobilitare le minoranze, senza le quali i democratici non possono tornare al potere. Caro Stefano,. Il presidente in carica è sempre il favorito di un’elezione americana. (Corriere della Sera)

Alla fine non si stringono neanche la mano, ma in realtà non si può parlare di un vero e proprio scontro. Ancora una volta non emerge un vero leader, nonostante sul palco i candidati siano rimasti solo in sei, a partire dal frontrunner Joe Biden. (Ticinonline)