Effetto Calenda: così si è allargata la forbice a favore del centrodestra, secondo i sondaggisti

Il Sole 24 ORE INTERNO

Dove sono i collegi in bilico. Masia pone l’accento in particolare sui collegi uninominali dove si gioca un terzo della partita: «In questi collegi il match per il centrodestra è assolutamente in discesa» commenta

Noto infatti è convinto che l’unica possibilità di vittoria per Letta passasse da un campo larghissimo che andasse da Calenda ai Cinque stelle.

Secondo il sondaggista «per il centrosinistra la partita era persa anche prima che Calenda abbandonasse la nave del centrosinistra». (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Il direttore di YouTrend, commentando il divorzio politico, ricorda che "si tratta di uno strappo subito dal Pd che segue lo strappo del M5S. Già - mette le mani vanti - era "difficile la rimonta sul centrodestra con Calenda, figurarsi senza Azione". (Liberoquotidiano.it)

Chi sostiene di aver scoperto il terzo ci sta solo prendendo per i fondelli. Fuori dal centro di Roma e dai salotti chic disseminati su e giù per l'Italia Calenda è uno sconosciuto, una curiosa macchietta frutto della fantasia tutta italiana di sfornare personaggi improbabili e farli passare per statisti. (Liberoquotidiano.it)

Sicuramente avere più collegi uninominali da dividersi potrebbe essere accolto bene all’interno del partito, perché cade il rapporto 70%/30% che era una clausola dell’accordo con Carlo Calenda. Lorenzo Pregliasco, che contraccolpo avrà sul Pd la rottura con Azione? (L'HuffPost)

Tra Calenda e Letta è andata come tra lo scorpione e la rana della favola di Esopo. Sono fatto così, disse lo scorpione alla rana, dopo averla morsa e decretando la fine di entrambi. (L'HuffPost)

Il Terzo polo è un'occasione straordinaria, se c'è il Terzo polo cambia il Paese e se c'è il Terzo polo Draghi può tornare a palazzo Chigi. Quando gli chiedono chi guiderà, nel caso, la coalizione tra lui e Calenda, Renzi taglia corto: "È l'ultimo dei problemi" (Liberoquotidiano.it)

Numeri peraltro confermati dagli ultimi sondaggi, che quotano un polo di Centro con Renzi e Calenda insieme dal 7 al 10%. L’idea di un polo di Centro moderato, europeista ed atlantista non è in realtà del tutto nuova. (Nicola Porro)