Scambi di favori, altri guai per Capristo

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Infine, approfittando del periodo di ferie del pm titolare “induceva il sostituto in servizio ad esprimere parere favorevole a tale facoltà d’uso”.

Gli ulteriori guai giudiziari per l’ex procuratore di Taranto Carlo Maria Capristo sono legati alle indagini della Procura di Potenza, coordinate dal procuratore Francesco Curcio e legate a vicende riguardanti il periodo in cui Capristo era procuratore a Taranto e a Trani (TarantoBuonaSera.it)

Su altri media

cronaca. Ex consulente Ilva, l'avvocato è stato arrestato per l'inchiesta della procura di Potenza sul polo siderurgico. Obbligo di dimora per Carlo Maria Capristo, ex procuratore di Taranto. (TG La7)

C’era anche l’ex commissario di Ilva in Amministrazione straordinaria Enrico Laghi tra coloro che nel 2016 sedevano a tavola dopo la nomina di Carlo Maria Capristo come nuovo procuratore di Taranto. (Il Fatto Quotidiano)

Nel maggio 2020 Capristo è stato arrestato (scarcerato ad agosto) nell'ambito di un'altra inchiesta per la quale è attualmente a processo per tentata concussione, falso in atto pubblico e truffa aggravata. (Antimafia Duemila)

E acquistata da affaristi, interessati a fare soldi. (la Repubblica)

Vediamo se ora Marta Cartabia si dà una mossa Una picc Piero Amara accusato di aver pilotato le sentenze anche per l'ex Ilva attraverso l'ex capo della Procura di Taranto. (La Verità)

Il nocciolo della storia riguarda la nomina di Capristo a Taranto, decisa dal Consiglio superiore della magistratura marzo 2016. Un’esagerazione, ma uno dei contatti del poliziotto nell’organo di autogoverno dei giudici è stata Casellati, membro laico del Csm dal 2014 al 2018. (Corriere della Sera)