Sileri: “Pagheremo tutti l’errore di Milano, adesso riapriamo le Rsa ai parenti”

La Stampa INTERNO

Allarga le braccia sconsolato, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, di fronte alle immagini degli assembramenti dell’ultimo weekend, tra i ritrovi del Primo maggio, lo shopping e la festa scudetto dell’Inter a Milano: «Sì, un po’ di preoccupazione c’è», ammette, lui che più di tutti, dentro il ministero della Salute, crede nelle riaperture e da sempre si affida al «senso civico» degli italiani. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

L’Amministrazione ha accettato la donazione da parte della Fondazione Europea “Cefalonia-Corfù 1941/44”, della scultura a memoria dell’eccidio della Divisione Acqui avvenuto a Cefalonia nel settembre 1943. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Per altro, in piazza non c’erano solo milanesi. Anticipare Inter-Sampdoria in programma sabato prossimo alle 18 allo stadio San Siro per evitare altri caroselli in strada a ridosso del coprifuoco? (Il Fatto Quotidiano)

Selvaggia Lucarelli, su festa Inter attacca sindaco Sala: "Fa Ponzio Pilato". Quanto alla possibilità di ripercussioni sull'andamento dei contagi a Milano, Sileri risponde: "Se c’erano positivi, è sicuramente avvenuto qualche contagio. (Corriere dell'Umbria)

Sappiamo che l'incidenza in Lombardia è di circa 14 casi ogni 10 mila abitanti - prosegue il sottosegretario alla Salute - Se in piazza Duomo c'erano 30 mila persone, allora 45 di loro doveva essere positivi. (Adnkronos)