La sinistra ha i comici, ma la destra fa ridere (per non piangere)
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Se le è legate al dito, il ministro Alessandro Giuli, le dichiarazioni che Elio Germano e Geppi Cucciari hanno rilasciato nel corso delle giornate dedicate ai David di Donatello e relative all’operato sia suo che del Governo in generale. E alla prima occasione, da persona adulta, ha risposto con uno “specchio riflesso” a modo suo. Intervenuto in conclusione del convegno Spazio cultura. Valorizzare il passato, immaginare il futuro - promosso dai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia al Teatro Niccolini di Firenze – ha così dichiarato: «Avevano gli intellettuali e se li sono persi, si sono affidati agli influencer, ma hanno scoperto che pure loro sono dei ’quattrinari’ … Gli sono rimasti i comici, e basta». (Orticalab)
Se ne è parlato anche su altre testate
In realtà la funzione di cestino vero e proprio sull’app di messaggistica più usata al mondo non esiste, ma ci sono cartelle nascoste dove WhatsApp archivia automaticamente i file multimediali ricevuti. (Frosinone News)
Ospite a un’iniziativa di Fratelli d’Italia, sabato a Firenze, il titolare della Cultura, irritato dalle critiche di Elio Germano e dagli sfottò di Geppi Cucciari in occasione dei David di Donatello, se n’è uscito dicendo che a sinistra «avevano intellettuali e li hanno pe… «La smetta il ministro Giuli con questo complesso d’inferiorità che lo danneggia», sbotta il filosofo Massimo Cacciari. (La Stampa)
“Avevano gli intellettuali e se li sono persi, si sono affidati agli influencer… gli sono rimasti solo i comici”, ha punto il ministro. Poi un attacco diretto all’attore Elio Germano e a Tomaso Montanari, rettore dell’Università per stranieri di Siena e presenza fissa in tv. (Virgilio)
"Ho sempre immaginato l’esistenza come uno di quei giochini elettronici in cui c’è rappresentata la barretta della vita in alto a destra che a seconda delle missioni si consuma: più si vive intensamente e prima si esaurisce. (Il Giornale d'Italia)
Attacca Germano: il cinema è in crisi per colpa del ministero, Giuli finge che vada tutto bene, «basta piazzare uomini come fanno i clan». Oggi le restano i comici». (il Giornale)
Santamaria, il ministro della cultura, Alessandro Giuli, si è riferito a Germano come “una persona isolata, che ciancia in solitudine”, perchè l’attore gli ha addossato “grossa resp… (la Repubblica)
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