Gruppo sanguigno, c'è correlazione con il rischio Covid

Pizzadigitale SALUTE

La ricerca si sta concentrando sull’idea che le persone con sangue di tipo O possano avere un leggero vantaggio durante questa pandemia .

Tuttavia, i ricercatori non hanno riscontrato alcun legame tra il gruppo sanguigno e la durata della degenza ospedaliera totale di ciascun paziente.

Delle circa 4.600 persone che sono risultate positive e hanno riportato il proprio gruppo sanguigno, il 38,4% aveva sangue di tipo O. (Pizzadigitale)

Se ne è parlato anche su altri media

Ecco quale e perché. In questi giorni è giunta la conferma da uno studio della società statunitense di Ematologia pubblicato sul portale ‘Blood Advances’, secondo cui le persone che hanno come gruppo sanguigno quello ‘0’ sono meno esposti al contagio da Covid-19. (Stylo24)

Coronavirus, un gruppo sanguigno è meno esposto al contagio: lo studio. Coronavirus, un gruppo sanguigno è meno esposto al contagio. (brevenews.)

La ricerca infatti, su cui si sofferma 'La Legge per tutti', ha concluso che le persone di gruppo 0 corrono i rischi minori. (Adnkronos)

I ricercatori hanno tenuto sotto osservazione 1980 pazienti Covid-19, tra Spagna e Italia, nelle zone più duramente colpite dalla pandemia. Coronavirus, c’è correlazione col gruppo sanguigno: ecco chi si ammala di più. (Sportface.it)

Gruppo sanguigno 0: meno probabilità di contrarre il Covid. Secondo uno studio danese, su 7.422 soggetti positivi al coronovavirus, solo il 38,4% apparteneva al gruppo sanguigno 0. In media 13,5 giorni, mentre i pazienti con gruppo sanguigno 0 o B ci restavano circa nove giorni. (il Giornale)

«Potrebbe esistere una correlazione tra il gruppo sanguigno e la vulnerabilità nei confronti della malattia» – sostiene Torben Barington dell’Odense University Hospital e dell’Università della Danimarca meridionale – «ma saranno necessari ulteriori studi per comprendere meglio le implicazioni delle informazioni che abbiamo raccolto». (Silenzi e Falsità)