Lombardia, un attacco scomposto che certifica un M5S diviso

C’è un eccesso di virulenza, nel modo in cui ieri il Movimento Cinque Stelle ha «chiamato» in Parlamento la Lega alla rissa, attaccando la sanità in Lombardia.

Dopo l’ostacolo superato col no alla sfiducia al Guardasigilli, Alfonso Bonafede, il Movimento si conferma il protagonista caotico di questa fase.

A essere benevoli, quanto è successo è solo figlio dell’istinto polemico e rozzo del parlamentare grillino autore dell’attacco. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Il ministro della Salute ascolta lo sfogo dell’ex sottosegretario leghista a Palazzo Chigi («Hai ragione Giancarlo, che ti devo dire?»), poi Giorgetti esce in cortile. Prima di entrare in aula Giorgetti si blocca sulla porta: «Prendere per il c... (Corriere della Sera)

“Boh – osserva il numero due della Lega - forse Ricciardi si era preso qualcosa”. E conclude: “In questo momento secondo me c'è da dare da mangiare alla gente, poi si vedrà. (Adnkronos)

Almeno finché dal Paese reale, vista la situazione, non verrà una spinta tale da indurre la politica a prenderne atto. Ora tanto più andremo verso un numero di casi limitato tanto più il sistema sarà sensibile per individuare subito i casi. (AlessioPorcu.it)

Se vogliamo creare un clima di collaborazione benissimo, però cominciamo a dimostrarlo". Giorgetti si metta d'accordo anche con se stesso. (Adnkronos)

In forma riflessiva vuol dire anche assumere una dose eccessiva di alcol, pillole, ecstasy (origine: nord Italia)». Questi ragazzi qua li bombano… A quello gli parlavi, ma era come se non sentisse. (next)

È lo sfogo, affidato alla Stampa, del vicesegretario della Lega Giancarlo Giorgetti, che torna a parlare dopo un prolungato silenzio. Devono stare attenti, il Paese esplode. (L'HuffPost)