Le caffettiere Bialetti diventano cinesi: firmato l'accordo

Le caffettiere Bialetti diventano cinesi: firmato l'accordo
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Cambia proprietà. Le storiche caffettiere Bialetti passano ai cinesi. Un'azienda iconica del made in Italy, che non sarà più italiana. Arriva la conferma. La lussemburghese Nuo Capital, che fa capo al magnate cinese Stephen Cheng, ha perfezionato la sottoscrizione di un contratto di compravendita per l'acquisto del 78,567% delle azioni di Bialetti. Successivamente sarà lanciata l'Opa per il successivo delisting dalla Borsa di Milano (RaiNews)

La notizia riportata su altri giornali

Successivamente promuoverà un'offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle azioni di Bialetti quotate a Piazza Affari, con un corrispettivo non inferiore a 0,467 euro per azione. I contratti di compravendita prevedono pertanto che Nuo Octagon, anche tramite altra società direttamente o indirettamente controllata e designata dalla stessa quale acquirente, acquisti dai venditori una partecipazione complessiva del 78,567% del capitale sociale di Bialetti. (Corriere del Ticino)

Bialetti, la moka più famosa nel mondo, cambia proprietà. (Adnkronos)

Bialetti venduta a Nuo Capital: verso l’opa, poi il delisting da Piazza Affari

Leggi anche: Bialetti, titolo in rally: trattative esclusive solo con Nuo Capital per la vendita di una quota di maggioranza Più nel dettaglio, l'acquirente ha perfezionato un contratto con Bialetti Investimenti e Bialetti Holding per l'acquisto della totalità delle azioni detenute, pari a 91.324.398 azioni ordinarie (il 59,002% del capitale), per un controvalore complessivo di 47,33 milioni di euro. (Milano Finanza)