Puglia in giallo, indici stabili ma sale l'allarme variante

Quotidiano di Puglia INTERNO

L'indice di contagiosità (Rt), in Puglia, fa segnare un 1.02 (intervallo 0.95-1.11), in linea con quello nazionale e in leggero calo rispetto all'1.05 della settimana scorsa.

Anche il numero di contagi settimanale si riduce, passando da 5.962 a 5.850; di conseguenza scende l'incidenza da 150,81 ogni 100mila abitanti a 147,98 ogni 100mila residenti.

La variante inglese si sta diffondendo in Puglia, in appena 10 giorni si è passati dal 15,5% al 38,6% di prevalenza sul totale dei tamponi positivi. (Quotidiano di Puglia)

Su altri giornali

Anche per la prossima settimana la Puglia si aspetta di rimanere in zona gialla. Quindi, pur essendoci una circolazione del Covid-19, la curva epidemiologica è in flessione. (AndriaViva)

Le notizie che giungono dal Molise sull’emergenza Covid non sono che progressivamente sempre più drammatiche. E’ stata trasferita dopo un breve passaggio nel reparto di Malattie infettive. (StatoQuotidiano.it)

Sette regioni rischiano di ritornare in zona arancione: Lombardia, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Marche, Campania ed Emilia Romagna. Musei e mostre aperti dal lunedì al venerdì, nel rispetto del distanziamento e delle altre misure di prevenzione. (Meteo Puglia)

Nel dettaglio vi sono stati 368 nuovi positivi in provincia di Bari, 77 in provincia di Brindisi, 78 nella Bat, 118 in provincia di Foggia, 86 in provincia di Lecce, 177 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. (BariToday)

La Puglia resta in zona gialla anche per la prossima settimana. Importante incremento anche per la provincia di Brindisi (+6,3%) ma l'incidenza è 280 casi ogni 100mila abitanti. (RuvoViva)

Entro il 26 febbraio dovrà "concludersi la somministrazione della prima dose di vaccino su operatori sanitari e socio-sanitari di tutte le strutture sanitarie, socio-sanitarie e socioassistenziali insistenti in ciascun territorio provinciale": lo comunica una circolare firmata dal capo del dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, in cui si ricorda che, nel rispetto di quanto disposto dal ministero della Salute, entro il 31 marzo dovra' "concludersi la somministrazione della seconda dose di vaccino in favore di tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari". (BariToday)