Borsa: Milano amplia il calo (-0,3%), cede Leonardo, corre Mps

La Sicilia ECONOMIA

Agenzia Lo spread sale a 179,6 punti, bene Banco, fiacche Intesa ed Eni – Piazza Affari amplia il calo nella prima mezz’ora di scambi, con l’indice Ftse Mib che cede lo 0,3% a 28.808 punti. Sale a quota 179,7 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in crescita di 3,7 punti al 4,49% e quello tedesco di 2 punti al 2,69%. Cedono dell’1% circa Leonardo, Moncler ed Enel, mentre corre sul fronte opposto Mps (+1,93%), seguita da Banco Bpm (+1,72%) e Tenaris (+0,8%). (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

Tra le azioni che hanno portato il Ftse Mib sul tetto del Mondo Buzzi è l’unica ad avere guadagnato oltre il 4%: le indicazioni dell’analisi grafica La seduta del 19 settembre ha visto un’ottima performance dell’indice italiano che uno dei pochissimi a livello mondiale ad avere chiuso il territorio positivo. (Proiezioni di Borsa)

MFE B Londra (Borsa Italiana)

In una giornata tutta al ribasso del Ftse Mib, tra le 100 più capitalizzate ce ne sono state 2 azioni che hanno guadagnato oltre il 4%. GVS e RAI Way, infatti, hanno sorpreso tutti con una performance molto superiore, e soprattutto in controtendenza, rispetto alla media del mercato. (Proiezioni di Borsa)

Intanto sale ancora il prezzo del petrolio, col Wti a 91,3 dollari e il Brent a 94,5. Mercoledi', la Federal Reserve annuncera' la sua decisione sui tassi d'interesse e presentera' le previsioni dei banchieri. (RaiNews)

La seduta del 18 settembre ha visto il Ftse Mib cedere terreno senza interruzioni, tanto che ha chiuso in prossima dei minimi di giornata. La causa di questa discesa è legata al fatto che le banche hanno fatto perdere soldi a Piazza Affari risultando uno dei peggiori settori. (Proiezioni di Borsa)

I titoli azionari europei hanno registrato un notevole calo lunedì 18 settembre 2023, in quanto gli investitori sono rimasti cauti in attesa delle decisioni di politica monetaria della Federal Reserve, della Bank of England (BoE) e della Bank of Japan (BoJ). (Periodico Daily)

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