Auto, la Bosch di Bari licenzierà 700 operai in 5 anni. Confindustria e sindacati: «È inaccettabile»

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

In soli 4 anni ha messo a punto ben 7 nuovi prodotti ed è pronta a intraprendere una coraggiosa riconversione.

L’accusa di Confindustria. Sergio Fontana Che aggiunge: “Questo non significa che dobbiamo arrenderci alla storia, ma dobbiamo attrezzarci per cavalcare il cambiamento.

È scoppiata oggi a Bari la prima crisi aziendale in Italia causata dal passaggio all’auto elettrica.

«La situazione è ben peggiore, le 700 eccedenze al 2027 considerano comunque la presenza di produzioni diesel che andranno a perdersi negli anni successi fino al completo stop nel 2035», affermano il segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano e del segretario generale Fim Cisl Bari Donato Pascazio Bosch Bari

La Bosch di Bari dove nacque il common rail ha comunicato alla Regione Puglia 700 esuberi. (Corriere del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

La Bosch è la seconda fabbrica per numero di addetti in Puglia, la più grande nell’area industriale di Bari. Sono pagine che Giovinazzo conosce bene, tutte senza uscita, e le notizia che giungono dalla Bosch, per gli operai giovinazzesi e non solo, sono un nuovo incubo» (GiovinazzoLive)

Sono questi i primi costi umani della transizione all’auto elettrica, la prima in Italia. La Bosch, nella grande zona industriale del capoluogo, è l’insediamento più grande dopo l’ex Ilva di Taranto (Il Manifesto)

È la paura che da anni covava e che ora si è materializzata in tre cifre. Il futuro è sempre più incerto: non vediamo la luce in fondo al tunnel, ma diventa sempre più lungo e buio" (Repubblica TV)

Nonostante la pandemia il gruppo Bosch ha chiuso il 2020 con profitti per 749 milioni di euro A differenza di Francia e Germania non esiste un piano generale sulla gestione della transizione nel mondo dell’auto, né da un punto di vista economico, né sociale. (Il Fatto Quotidiano)

C’è bisogno urgente di avviare il tavolo sull’automotive per aprire il confronto su come affrontare la transizione tecnologica” Mise: “Conseguenza della transizione ecologica”. Gli esuberi annunciati da Bosch, secondo il ministero dello Sviluppo Economico sono una conseguenza della transizione ecologica. (Il Primato Nazionale)

La produzione dell’azienda è tutta legata ai motori endotermici. È un problema che si riproporrà anche nel settore delle due ruote ma per il momento nessuno parla di progetti di riconversione green (inSella)