Alessandro Alfieri (Pd): "Non possiamo dividerci. Linea comune sul riarmo"

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– "Il radicale mutamento impresso da Trump nelle relazioni con la Nato ed Europa è così drammatico che implica una risposta all'altezza della sfida non solo da parte del Pd, ma di tutto il Paese". Perciò Alessandro Alfieri, coordinatore di Energia popolare, si dichiara impegnato "fino all'ultimo per una posizione condivisa" di tutto il Pd. La cui segretaria Elly Schlein ha espresso le maggiori critiche tra i partiti di S&D sul piano di ReArm Europe. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altri giornali
Di Gabriele Masiero Le tensioni internazionali e la decisione dell’Ue di avviare una vera e propria corsa al riarmo. L’assessora regionale Alessandra Nardini cannoneggia senza indugio due colleghi di partito: l’eurodeputata Pina Picierno e il costituzionalista pisano Stefano Ceccanti: "A loro vorrei dire - scrive su Fb - che se mi devo vergognare di qualcosa che ha fatto il Pd, mi vengono in mente gli accordi con la Libia sui migranti avviati con il ministro Minniti, il Jobs Act di Renzi e le campagne di comunicazione decisamente discutibili, per usare un eufemismo, di quella stagione, a partire da quella sul referendum costituzionale: quelli sì, erano deliri e per fortuna adesso abbiamo voltato pagina e stiamo provando anche a correggere quegli errori. (LA NAZIONE)
Riarmo Ue, von der Leyen: "Il tempo delle illusioni è finito" 11 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)

Che il tema delle armi mettesse in difficoltà il Pd lo sappiamo da tempo. Ha sempre garantito il suo sì nel Parlamento italiano all’invio di dotazioni militari all’Ucraina, ma ogni volta con qualche maldipancia e qualche defezione in più. (La Stampa)