«Basta con i furbi del vaccino a scapito di anziani e fragili»

Il Manifesto INTERNO

Terminate le categorie più a rischio, chi vuole può utilizzarlo perché ha dimostrato di essere efficace.

Seguire le linee guida del Cts e del ministero della Salute: il premier Draghi si è presentato ieri pomeriggio in conferenza stampa per rassicurare gli italiani dopo le nuove linee guida stilate mercoledì notte sull’utilizzo di Astrazeneca.

La scelta fatta mercoledì fa riferimento a eventi inusuali ma rari, 86 casi

«La raccomandazione è usarlo per chi ha più di 60 anni» ha spiegato il premier lasciando a Franco Locatelli, coordinatore del Cts, il compito di puntualizzare: «Resta l’autorizzazione all’impiego dai 18 anni in su. (Il Manifesto)

La notizia riportata su altre testate

Lo studio ha analizzato 33 adulti sani che hanno partecipato all'indagine di fase 1 guidata dal NIH sul vaccino Covid-19 di Moderna. "Siamo lieti che questi nuovi dati mostrino la persistenza degli anticorpi per 6 mesi dopo la seconda dose del nostro vaccino Covid-19", ha dichiarato Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna (Today.it)

medi di attesa. di Valentina Arcovio. (Il Messaggero)

Sorprendono infatti le affermazioni del presidente Draghi che nella sua conferenza stampa ha parlato di giovani psicologi che si fanno vaccinare scavalcando le persone anziane. Gli psicologi lavorano in studi, mediamente piccoli, dove respirano per un’ora la stessa aria, per poi far uscire un paziente e, subito dopo, farne entrare un altro. (Yahoo Notizie)

Gli scienziati guidati dai professori Nicole Doria-Rose e Mehul S. Suthar hanno analizzato la presenza di anticorpi neutralizzanti indotti dal vaccino mRNA-1273 a 180 giorni (sei mesi) dalla seconda dose, caratterizzata da 100 microgrammi di principio attivo. (Scienze Fanpage)

Sta di fatto che la Toscana ora è a secco di AstraZeneca: le nuove dosi non arriveranno prima di martedì. Si va quindi verso uno stop anche per queste categorie (mentre chi ha fatto la prima dose potrà fare la seconda). (Corriere Fiorentino)

La presidente Ursula von der Leyen ha approvato un secondo contratto, a febbraio, per opzionare l’acquisto di altri 300 milioni di dosi nel 2021 e 2022. L’Italia potrebbe a breve siglare un contratto con Moderna per avere dosi extra di vaccino rispetto a quelle già previste. (Gazzetta del Sud)