Aggressione lavoratrice a Soverato, l'Usb chiede un incontro al sindaco

Corriere della Calabria INTERNO

Soverato ha fatto dell’accoglienza da sempre il suo tratto distintivo ed esprimiamo piena solidarietà alla giovane donna vittima dell’aggressione.

La richiesta d’incontro. Il sindacato ha chiesto, quindi, a Vacca un incontro al quale dovrà essere presente la ragazza vittima dell’aggressione

Inizia così una lettera dell’Usb indirizzata al Sindaco di Soverato Daniele Vacca, dopo l’episodio di violenza che si è consumato in un lido della città ai danni di una giovane nigeriana aggredita dal suo datore di lavoro. (Corriere della Calabria)

Su altre fonti

A Soverato, provincia di Catanzaro, Beauty, una ragazza nigeriana di 25 anni, è stata aggredita verbalmente e malmenata dal padrone dello stabilimento balneare per cui ha lavorato come lavapiatti, dopo aver chiesto di essere pagata per il lavoro svolto. (alfemminile.com)

APPROFONDIMENTI CALABRIA Soverato, ragazza chiede di essere pagata per il suo lavoro: il. PESCARA Ragazza picchiata in palestra, l'aggressore denunciato. ITALIA Chiede di essere pagata, ragazza nigeriana picchiata dal datore di. (ilgazzettino.it)

Oltre alla vicinanza tramite nota stampa ufficiale, il vicepresidente della Regione ha espresso la volontà di incontrare la giovane Beauty per esprimerle personalmente sostegno e solidarietà. (LaC news24)

Ci si vedeva costretti ad allertare il 112 che tuttavia ritardava l’intervento per altre ragioni di servizio. “Pur dando atto della reciproca animosità dell’episodio ripreso dalla ex dipendente”, ha affermato Nicola Pirroncello attraverso una lettera del suo legale, “deve darsi parimenti contezza di quanto effettivamente accaduto prima delle riprese. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Impediva il regolare svolgimento del servizio di ristorazione e balneazione». «Il titolare del Lido Mare Nostrum affranto e dispiaciuto dell'accaduto intende respingere con fermezza le ignobili accuse rivolte nei suoi confronti». (LaC news24)

Aveva chiesto di essere pagata, ma il suo datore di lavoro in tutta risposta l'ha aggredita picchiandola a calci e pugni. La giovane si è presentata ieri nella sede della Compagnia di Soverato accompagnata dal suo avvocato, Filomena Pedullà per presentare denuncia. (ilmattino.it)