Malattia autoimmune piastrinopenia: perchè se ne parla ultimamente

Napoli.zon SALUTE

Cos’è la malattia autoimmune piastronopenia e perchè in questi giorni se ne parla così tanto.

Ecco la spiegazione dell’AIL. MALATTIA AUTOIMMUNE PIASTRINOPENIA – Negli ultimi giorni ha fatto tanto discutere la morte della giovane Camilla Canepa.

Con le indagini è emerso che la genovese fosse affetta da una carenza di piastrine, dovuta appunto alla piastrinopenia, una malattia autoimmune, per la quale Camilla aveva intrapreso anche una terapia ormonale. (Napoli.zon)

Se ne è parlato anche su altri media

Lunedì è morta, ma poco dopo si è scoperto che la giovane soffriva di una malattia, la piastrinopenia autoimmune. La malattia viene distinta in due forme: forme primarie (circa 80% del totale) e forme secondarie(20%) (Caffeina Magazine)

La ragazza di 18 anni morta dopo la vaccinazione volontaria con AstraZeneca soffriva piastrinopenia- autoimmune familiare. Tra i documenti che stanno acquisendo i carabinieri ci sono anche le dichiarazione dei dirigenti medici dei San Martino Pelosi e Brunetti. (Webmagazine24)

AstraZeneca si utilizzerà solo per gli over 60″, ha detto il generale Francesco Paolo Figliuolo, spiegando che ”attualmente abbiamo una platea di circa 3,5 milioni di over 60 Camilla Canepa, 18 anni, è morta a Genova per una grave trombosi dopo essere stata vaccinata il 25 maggio con il vaccino anglo-svedese, nell’ambito della campagna Open Day per gli over 18. (Caffeina Magazine)

Secondo quanto riporta stamattina il ‘Corriere della Sera’, nella scheda anamnestica di Camilla Canepa, la diciottenne morta dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca, le patologie di cui soffriva e le relative potrebbero non essere state indicate. (Live Sicilia)

Era stata vaccinata con AstraZeneca il 25 maggio nell’open day per gli over 18. I carabinieri del Nas di Genova hanno acquisito la cartella clinica e tutta la documentazione medica per svolgere le dovute indagini del caso. (PrimaStampa.eu)

Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini (Fivedabliu)