Borsa: Europa rallenta nel finale con New York, Milano +0,2%

Tiscali.it ECONOMIA

- MILANO, 13 GEN - Rallentano nel finale le principali borse europee con gli indici contrastati a New York (Dow Jones +0,37%, Nasdaq -0,97%).

In rialzo a 131,3 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo dei titoli decennali in calo di 4,4 punti base all'1,216%.

Resistono in territorio positivo Madrid (+0,35%) e Milano (+0,29%), frenano invece Francoforte (-0,18%) e Parigi (-0,71%) mentre resiste Londra in parità. (Tiscali.it)

La notizia riportata su altre testate

Sull'azionario milanese, Iveco balza del 4% e torna a 11,2 euro, in una seduta positiva per l'automotive. Il petrolio e' poco mosso dopo aver toccato i massimi da due mesi con il Wti di febbraio scambiato a 82,69 dollari (+0,06%) e il Brent di marzo a 84,81 dollari (+0,17%) (Borsa Italiana)

"Il mercato sta già scommettendo sulla fine della pandemia proprio grazie a Omicron e, quindi, Diasorin, i cui ricavi sono saliti tanto grazie ai test, ne risente in negativo", rileva un trader Sui mercati pesa anche il ribasso delle borse asiatiche penalizzate dalla debolezza dei dati economici cinesi. (Notizie - MSN Italia)

In calo a 129,8 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo dei titoli decennali in ribasso di 4 punti base all'1,22%. Milano guadagna lo 0,4%, Madrid lo 0,36%, Francoforte lo 0,27% e Londra lo 0,11%, mentre Parigi lascia sul campo lo 0,36%. (Tiscali.it)

In Cina hanno deluso soprattutto i dati sui prestiti bancari, scesi più del previsto. Sull'azionario milanese saranno ancora da seguire i titoli bancari a partire da Unicredit, dopo lo scivolone della vigilia. (Notizie - MSN Italia)

Borsa: Europa cerca il recupero nel finale, Milano +0,47% sostenuta dall'auto. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 gen - Borse europee si salvano sul finale dopo una seduta nervosa. Bene anche Stmicroelectronics (+3,06%) che segue il buon andamento dei tech e in particolare del comparto semiconduttori, dopo che la taiwanese Tsmc ha indicato di stimare un forte aumento della domanda di chip. (Il Sole 24 ORE)

Bene inoltre Stellantis (+2,3%) dopo che Jefferies ha alzato il target price sul titolo da 22 a 25 euro, confermando il rating buy Sul fronte Covid, si fa strada l’ipotesi che il virus possa diventare endemico consentendo il ritorno alla normalità. (Finanza Report)