È morto Roland Thoeni, ex campione di sci e cugino della leggenda Gustav

Il Riformista SPORT

Il primo successo di rilievo il 7 febbraio 1971 nello slalom speciale di Murren, in Svizzera, al settimo posto.

Vinse la medaglia di bronzo nello slalom speciale ai XI Giochi olimpici invernali di Sapporo.

“La Federazione Italiana Sport Invernali si stringe alla famiglia Thoeni in questo momento di grande dolore”, si legge ella nota della Fisi

L’ultima apparizione in una gara internazionale fu la discesa libera dei XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck del 1976, chiusa al 14esimo posto. (Il Riformista)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La carriera di Roland Thoeni. Ma – come già scritto – anche Roland Thoeni conta diverse soddisfazioni La storia di Roland e Gustavo Thoeni. Roland Thoeni ha fatto grande lo sci italiano, insieme al cugino, conquistando diverse medaglie nei Giochi invernali del 1972 a Sapporo, in Giappone: per Roland un bronzo nello slalom, per Gustavo un argento nello slalom ed un oro nel gigante. (Periodico Italiano)

Ai campionati italiani assoluti vinse anche un titolo tricolore nel 1973 in discesa libera, 2 argenti (slalom 1973 e discesa 1975) e 1 bronzo (combinata 1975). La sua ultima apparizione in una gara internazionale fu la discesa libera dei Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976, chiusa al 14/o posto (Fantaski.it)

Alex Vinatzer non si vuole però fermare e ha cominciato un mese d'aprile ricco di sci proprio quest'oggi, giorno di Pasqua, allenandosi sulla pista “La Ria”, in zona Dantercepies, nel cuore della sua Val Gardena. (NEVEITALIA.IT)

Cordoglio da parte dei vertici federali: "La Federazione Italiana Sport Invernali - si legge in una nota della Fisi - si stringe alla famiglia Thoeni in questo momento di grande dolore" (Tuttosport)

L'ex campione di sci azzurro Roland Thoeni è morto all'età di 71 anni per un'emorragia cerebrale. Terminò la sua carriera agonistica dopo le olimpiadi di Innsbruck 1976 (Rai Sport)

Terminò la sua carriera agonistica dopo le olimpiadi di Innsbruck 1976. Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Aprile 2021, 19:21 (leggo.it)