“Qui non è Hollywood”, ritorno ad Avetrana tra la ferocia, l’orrore e il linciaggio in tv
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C’ero anch’io a Avetrana nel 2010, inviato di Repubblica, ed è come se, penetrando in questa magnifica fiction in quattro puntate (su Disney+), tutte in una notte, ci fossi ritornato, provando lo stesso disagio di quei giorni in cui imparammo, anche noi giornalisti con la penna, che i linciaggi in Italia li fa la televisione. Ma forse prima andrebbe detto, come anticipo di conclusione, che l’atto… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
La produzione rievoca la tragica vicenda dell'omicidio della giovane Sarah Scazzi, avvenuto nell’estate del 2010, per cui sono state condannate Sabrina Misseri e Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia della vittima. (quotidianodipuglia.it)
La piattaforma ha aderito alla decisione del giudice Antonio Attanasio e ha eliminato il nome Avetrana dal titolo, che così è diventato «Qui non è Hollywood». Soddisfatta la richiesta del Comune – che temeva un danno all’immagine della città – e del magistrato, nulla ostacolava più la messa in onda della serie che, in ogni caso, ne ha ricevuta gratuita ed enorme pubblicità. (bari.corriere.it)
Di GIANMARCO DI NAPOLI Ci sono due interpretazioni strepitose nella serie "Qui non è Holliwood" (Disney+) dedicata all'omicidio di Sarah Scazzi. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Per superare lo stop del tribunale, dopo l'esposto del sindaco, è bastato eliminare il nome della cittadina pugliese dal titolo. Dal 30 ottobre la serie tv è online con il titolo "Qui non è Hollywood" e tra i protagonisti più applauditi c'è senza dubbio Giulia Perulli, che interpreta Sabrina Misseri, condannata all'ergastolo per aver ucciso la cugina Sarah Scazzi. (leggo.it)
Giulia Perulli è l'attrice che interpreta Sabrina Misseri nella serie di Disney+ Qui non è Hollywood. (Fanpage.it)