Coronavirus, 118 nuovi casi in Calabria e 142 nuovi casi

Il Lametino INTERNO

Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 50 (50 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti)

Catanzaro: CASI ATTIVI 1.483 (11 in reparto all'AO di Catanzaro; 5 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 4 in reparto all'AOU Mater Domini; 5 in terapia intensiva; 1.458 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.688 (3.592 guariti, 96 deceduti).

Crotone: CASI ATTIVI 135 (6 in reparto; 129 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.628 (2.585 guariti, 43 deceduti). (Il Lametino)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma andiamo all’ultimo capolavoro del sindaco, la censura delle opinioni, che brutta caduta di stile. 23 Febbraio 2021 09:20. La denuncia del Circolo Reggio ’70: “la città è sull’orlo del disastro ambientale e la spazzatura troneggia in ogni angolo. (Stretto web)

Le indagini, svolte dalla sezione Antidroga della Squadra Mobile di Milano sono state coordinate dal Servizio Centrale Operativo e dalla Dcsa ed hanno visto la collaborazione delle autorità albanesi attivate dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, coinvolgendo le squadre mobili di Milano, Bergamo, Brindisi, Lodi, Pavia, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, e Varese. (Corriere della Calabria)

Eseguito anche il sequestro preventivo di due unità immobiliari a Milano, di una società, di 3 scooter, di 2 motocicli e di 9 autovetture (Stretto web)

Il fatto che avessero già ricevuto la prima dose di vaccino, secondo quanto riferito da fonti dell’Asp, ha fatto sì che la carica virale sia bassa e, per chi li ha, che i sintomi siano molto lievi. Gli ospiti della Rsa "Don Orione" sono adesso in quarantena e la situazione è seguita sia dall’Unità di crisi Covid della Prefettura che dalle Usca dell’Azienda sanitaria (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

Sullo sfondo rimangono le presenze di due personaggi: Paolo Romeo e Giorgio De Stefano. Ma a Reggio Calabria, in quel periodo, c’è molto di più della semplice politica. (LaC news24)

Tutto ebbe inizio il 14 luglio 1970, in occasione del primo sciopero generale indetto per contestare la decisione del governo che indicava Catanzaro quale capoluogo della Calabria. Alla luce di quanto emerso nel corso di questi 50 anni, in definitiva, qualsiasi lettura si voglia dare alla Rivolta, non può venire meno la dimensione popolare della protesta. (Stretto web)