Mercato immobiliare: per l’estate è corsa alle case vacanza in affitto sul litorale pontino

LatinaToday ECONOMIA

“In questi mesi - viene spiegato attraverso una nota - si è parlato molto di remote working con ricerche di casa in affitto per lunghi periodi nelle località di vacanza”.

Come è cambiato il mercato immobiliare per le case vacanza con la pandemia da coronavirus?

Dallo studio emerge, inoltre, che nel 2020 hanno tenuto i valori della casa vacanza, al mare, in montagna e al lago; "la domanda è elevata e, dai nostri dati, si registra anche un aumento delle compravendite di casa vacanza dal 2019 al 2020 passate del 5,8% al 6,5%. (LatinaToday)

Su altri media

In merito alle quotazioni medie (€/m2) per regione, i dati tendenziali riportano una condizione generalizzata in calo rispetto al 2019, con quotazioni che perdono dallo 0,1% (Sardegna - comuni minori) al 4,9% (Basilicata – comuni minori) Per tutti gli indicatori più rilevanti sono riportate mappe tematiche, grafici delle serie storiche (per gli anni 2004-2020), e tabelle con dati assoluti, relativi e variazioni tendenziali. (CASA&CLIMA.com)

Un dato che lascia perplessi, in quanto comunque il mercato immobiliare ha sicuramente risentito della pandemia. Dopo aver ricevuto e valutato la proposta economica offerta da Casavo dopo 7 giorni, sarà possibile firmare il contratto dove l’agenzia si impegna a vendere l’immobile (Nuova Società)

Anche in questo trimestre, come nell’ultimo del 2020, il segno positivo è più marcato nei comuni minori (+43,3% rispetto al primo trimestre 2020); nei capoluoghi i volumi di compravendita crescono del 30% circa. (Il Giornale delle PMI)

Se quasi in tutti i comuni lombardi si registra un aumento del prezzo degli immobili al metro quadro, fanno eccezione Sondrio e Brescia, dove il costo degli immobili è mediamente più basso rispetto al 2020. (La Provincia Pavese)

Segnali di ripresa, nel primo trimestre 2021, per i volumi di compravendita del settore residenziale e non residenziale. Anche in questo trimestre, come nell’ultimo del 2020, il segno positivo è più marcato nei comuni minori (+43,3% rispetto al primo trimestre 2020); nei capoluoghi i volumi di compravendita crescono del 30% circa. (CASA&CLIMA.com)

Il “bene casa” tiene, mai come in questo periodo storico in cui il senso di incertezza verso il futuro ha pesato sulle scelte degli italiani. Crescono, invece, gli acquisti al quartiere Cristo (+19,4%, dove ci sono costruzioni nuove o comunque recenti), ma anche agli Orti, Cittadella, Commercianti e Borsalino (Telecity News 24)