Bce non cambia rotta: Pepp avanti a pieno ritmo, alzate stime PIL 2021 e 2022

Finanzaonline.com ECONOMIA

La Bce mantiene l’impronta altamente accomodante e il PEPP proseguirà a ritmo spedito anche d’estate.

Le indicazioni sul PEPP. La Bce ha poi confermato la dotazione complessiva nell’ambito del PEPP pari a 1.850 miliardi di euro.

Alzate le stime di crescita. La Bce ha rivisto al rialzo le stime sul Pil dell’Eurozona del 2021 e del 2022 rispettivamente a una crescita pari a +4,6% e +4,7%.

Infine, il Consiglio direttivo continuerà a fornire abbondante liquidità attraverso le sue operazioni di rifinanziamento

Il Consiglio direttivo continuerà a reinvestire il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del PEPP almeno sino alla fine del 2023. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altri media

KEYSTONE/AP Pool/OLIVIER MATTHYS sda-ats. Questo contenuto è stato pubblicato il 10 giugno 2021 - 17:00. L'istituto ha anche alzato le stime d'inflazione: i nuovi pronostici danno un rincaro all'1,9% per il 2021, all'1,5% per il 2022 e all'1,4% per il 2023 (tvsvizzera.it)

(LaPresse) – La Banca d’Italia è ottimista sulla crescita dell’economia italiana ma avverte che il profilo di crescita atteso “è fortemente dipendente dall’efficacia delle misure di sostegno e rilancio finanziate col bilancio nazionale e con i fondi europei, tra cui quelle delineate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr)”. (LaPresse)

L'istituto ha anche alzato le stime d'inflazione: i nuovi pronostici danno un rincaro all'1,9% per il 2021, all'1,5% per il 2022 e all'1,4% per il 2023 Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce) Christine Lagarde, commentando le discussioni del Consiglio direttivo. (Bluewin)

Lo scrive lo staff macroeconomico della Bce che ha rilasciato le nuove valutazioni che tengono anche conto – si sottolinea – del fatto che nella prima metà del 2021 le misure di contenimento anti-contagio sono state più rigide di quanto previsto. (SardiniaPost)

In questo momento "una stretta sarebbe prematura e creerebbe rischi", ha detto Lagarde e per questo "la posizione della Bce è tenere la barra dritta" "Siamo lontani dall'obiettivo di un'inflazione vicina, ma inferiore al 2%: siamo vicini, ma ancora non ci siamo". (Italia Oggi)

Lagarde: “È presto per chiudere il Pepp”. L’inflazione attesa a +1,9%, tornerà a scendere agli inizi del 2022, “con il raffreddamento della corsa dei prezzi dell’energia”. PREMUATURA USCITA DA PEPP. Non è ancora il momento di parlare di una “exit strategy dal Pepp perché è troppo presto”. (Yahoo Finanza)