Covid, i nuovi casi calano in Italia ma Sicilia e Sardegna sono eccezione

La Sicilia INTERNO

Inoltre, secondo il report «sono in lieve calo i decessi, i casi attualmente positivi e le persone in isolamento domiciliare».

Se a livello nazionale la variazione percentuale dei nuovi casi e i casi attualmente positivi «sono in calo», rimarca la Fondazione Gimbe, «la variazione percentuale dei nuovi casi cresce in 4 Regioni, in particolare in Sicilia e Sardegna dove l’incremento supera il 50%.

In 10 Regioni, infine, l’aumento dei casi attualmente positivi attesta inequivocabilmente che il calo dei nuovi casi è ancora esiguo», sottolineano gli esperti. (La Sicilia)

Su altri media

Oggi siamo in piena terza ondata, con una situazione ospedaliera molto critica in oltre metà delle Regioni e, al di là dell’aneddotica e di studi preliminari, non esistono terapie domiciliari di documentata efficacia utilizzabili su larga scala per ridurre le ospedalizzazioni». (CronacaSocial)

Oltre la soglia di saturazione, nello stesso periodo di tempo, i posti letto in area medica occupati al 47% della capacità, da pazienti affetti da Covid-19. I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. (Calabria 7)

- Advertisement -. E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. (Calabria News)

Per quanto concerne la vaccinazione, la percentuale di popolazione calabrese che ha completato il ciclo è pari al 5,6% (Media Italia 6%); per categorie quella degli over80 che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 32,7% (Media Italia 36,8%); mentre tra i 70-79enni ha completato il ciclo vaccinale il 3,7% del totale, percentuale più alta del Paese dove la media nazionale si attesta sul 2,2% Lo rileva il monitoraggio settimanale elaborato dalla Fondazione Gimbe attraverso l’analisi legata ai parametri dell’andamento dell’epidemia, delle forniture e della somministrazioni dei vaccini. (Cosenza Channel)

Al 7 aprile (aggiornamento ore 15.58) hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose 3.593.223 milioni di persone (6% della popolazione), con notevoli differenze regionali: dal 7,7% del Piemonte al 4,7% di Campania e Sardegna (Vita)

Migliora nello stesso periodo anche il Friuli Venezia Giulia, che secondo i dati Gimbe avrebbe ormai numeri da zona arancione. Contagi in calo del 14,5% in Veneto secondo il rapporto Gimbe. (veronaoggi.it)