Partenza choc come Allegri nel 2011. E ora c'è la candidatura di Max...
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Una partenza così, in casa Milan, non si vedeva da un bel po'. E se consideriamo che nelle ultime stagioni, a parte quella dello scudetto di Pioli, i rossoneri non hanno mai brillato per protagonismo, c'è proprio da stupirsi in senso negativo scoprendo che 2 soli punti nelle prime 3 partite di campionato il Diavolo non li raccoglieva addirittura da 13 anni, da quel 2011-12 in cui il Milan partì con lo scudetto sul petto conquistato l'anno precedente sotto la guida di Max Allegri (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
Come riferito da Tuttosport, nonostante le dichiarazioni di facciata, Paulo Fonseca, tecnico del Milan, è sotto esame nelle prossime partite, quelle contro Venezia e Inter in campionato e Liverpool in Champions League. (Milan News 24)
Nonostante l'immediata smentita dei diretti interessati, ha fatto discutere anche l'esclusione di Theo Hernandez e Rafael Leao dal primo minuto, con i due che non hanno partecipato al cooling break nella ripresa della sfida alla Lazio. (fcinter1908)
Come Vincenzo Montella, che nella stagione 2016-2017 vinse contro il Torino e poi perse contro Napoli e Udinese, ma anche come Siniša Mihajlović, che nell'annata precedente perse contro la Fiorentina e l'Inter, ma vinse contro l'Empoli. (Pianeta Milan)
"L’arrivo di Paulo Fonseca andava scongiurato. Poco, forse pochissimo". (Pianeta Milan)
Due punti in tre partite, un inizio complicato per il Milan che raramente si è visto nella sua storia. L'ultimo precedente risale a 13 anni fa, quando la squadra campione d'Italia in carica allenata da Massimiliano Allegri faceva lo stesso score: 2-2 all'esordio a San Siro contro la Lazio, rimontando due gol di svantaggio (come i rossoneri di Fonseca contro il Torino); sconfitta a Napoli per 3-1 (gol di Aquilani) e pari in casa contro l'Udinese per 1-1 con El Shaarawy che risponde a Di Natale. (Milan News)
Mola Tre giornate di serie A e appena due punti in classifica. Con scelte tecniche (più o meno) discutibili dell’allenatore e inadeguati comportamenti in campo di alcuni “senatori“. (Quotidiano Sportivo)