Lea Garofalo, la vera storia della donna che sfidò la 'ndrangheta - Style

Martedì 23 novembre su Rai Uno il film Lea di Marco Tullio Giordana con Vanessa Scalera, che racconta la storia di Lea Garofalo a 12 anni dalla sua uccisione da parte della 'ndrangheta. Martedì 23 novembre Rai Uno propone in prima serata Lea, il film di Marco Tullio Giordana che racconta la storia di Lea Garofalo uccisa dodici anni fa dalla ‘ndrangheta.

Per l’omicidio di Lea Garofalo sono stati condannati all’ergastolo quattro uomini, tra cui Carlo Cosco, ex compagno della donna e padre della figlia Denise

Lea Garofalo infatti, per garantire a sua figlia Denise un futuro migliore, si ribellò alla sua famiglia, al suo compagno, denunciandoli alla giustizia. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Lea Garofalo scompare nel nulla il 24 novembre del 2009, ha 39 anni e una figlia di 18 anni, Denise. Quando Lea scompare, lei e Denise sono a Milano da alcuni giorni, i rapporti con Cosco sembrano tranquilli ma è una trappola che serve a scardinare la diffidenza delle due donne. (Famiglia Cristiana)

La storia drammatica di Lea Garofalo è al centro di un film con protagonista Vanessa Scalera, dal titolo Lea. LEGGI: Lea Garofalo, la vera storia che ha ispirato il film tv Rai. La vera storia di Lea Garofalo. (Contra-Ataque)

La sua colpa era stata quella di amare la figlia Denise e per proteggerla da tutto e tutti, decise di denunciare i rapporti criminali della sua famiglia e del suo ex compagno, boss di 'ndrangheta. In occasione del dodicesimo anniversario della morte di Lea Garofalo, celebriamo al sua memoria attraverso alcune sue stesse frasi, di sua figlia Denise e di alcuni giornalisti che si sono occupati del suo caso. (Style)

Lea Garofalo film. Per il ruolo di Lea Garofalo nel film di Marco Tullio Giordana è stata scelta Vanessa Scalera, nota al grande pubblico per il ruolo di Imma Tataranni Lea Garofalo figlia. L’esempio di Lea Garofalo è di fondamentale importanza. (Contra-Ataque)

Come ogni anno, a partire dalla tragica notte del 24 novembre 2009, quando la donna fu sequestrata e poi uccisa, il coordinamento milanese di Libera, insieme al Comune di Milano e al Presidio di Libera “Lea Garofalo”, promuove un momento di commemorazione. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La narrazione si svolge raccontando la vita di Lea Garofalo, di Petilia Policastro, feudo della ndrangheta in provincia di Crotone. A seguito della morte di suo fratello, Carlo si dichiara innocente e cerca di riavvicinarsi alla sua famiglia (Gossip e Tv)