Conte: “Meloni su Gaza? Una vergogna nazionale. Si professa madre e cristiana e assiste in silenzio allo sterminio”

Conte: “Meloni su Gaza? Una vergogna nazionale. Si professa madre e cristiana e assiste in silenzio allo sterminio”
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Il silenzio del governo Meloni sul comportamento criminale di Netanyahu e su Gaza è una vergogna nazionale”, così il leader M5s Giuseppe Conte, a margine dell’incontro “Stato di diritto sotto attacco” a Genova, al fianco della candidata sindaca Ilaria Salis. Conte ha accusato la premier per il protratto silenzio sul progetto di occupazione e le deportazioni annunciate dal governo israeliano: “Con quale dignità si professa ‘madre e cristiana’ se assiste a questo sistematico sterminio senza dichiarare nulla. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

La Sicilia vive un’emergenza silenziosa: il sovraffollamento delle carceri e le condizioni spesso disumane in cui sono costretti a vivere centinaia di detenuti. A sollevare il tema è Massimo Romagnoli, Responsabile degli Italiani nel Mondo per Alternativa Popolare, che lancia un appello alla politica e alla società civile. (Normanno.com)

Decine di attacchi aerei e raffiche di artiglieria hanno colpito tutto il territorio, prendendo di mira case, tende e rifugi civili. Gaza-InfoPal. (InfoPal)

Sul tema del contrasto alla corruzione, alle mafie, e per ribadire il valore della pace. Ora andiamo a ripercorrere alcuni punti del magistero di Papa Francesco. (Vatican News)

Pressioni su Hamas, l’ultima opportunità di Gaza. Condanna Ue su Israele per il blocco degli aiuti

Adesso addirittura si prefigura una massiccia invasione e occupazione e Giorgia Meloni non dice una parola. "Questa è una vergogna nazionale. (Tiscali Notizie)

Un timore che trova conferma nelle dichiarazioni del ministro dell’Energia israeliano, Eli Cohen, secondo cui “la parola tregua deve essere cancellata dal lessico: solo così la Striscia di Gaza sarà smilitarizzata”, e in quelle di Basem Nai, uno dei vertici politici di Hamas, secondo cui “non ha senso impegnarsi nel dialogo o considerare una nuova proposta di cessate il fuoco fintanto che la guerra della fame e dello sterminio continuerà nella Striscia di Gaza”. (la notizia)

Ancora ieri il presidente Usa ha alzato il livello della suspense: «Si parla molto di Gaza in questo momento. Probabilmente ne saprete di più entro le prossime 24 ore». (La Stampa)