Abedini, presentata nuova istanza per domiciliari con il braccialetto

Abedini, presentata nuova istanza per domiciliari con il braccialetto
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Sky Tg24 INTERNO

Secondo il Wall Street Journal, dopo la liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala, dovrebbe sbloccarsi la situazione legata a Mohammad Abedini Najafabadi, l'ingegnere iraniano bloccato a Malpensa lo scorso 16 dicembre su richiesta degli Usa e ora in carcere a Opera. Arresti domiciliari con il braccialetto e in un appartamento di Milano diverso da quello proposto in precedenza. E' questa, per intanto, la modifica dell'istanza presentata alla Corte d'Appello, tramite il suo legale, dallo stesso Abedini Arresti domiciliari con il braccialetto e in un appartamento di Milano diverso da quello proposto in precedenza. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

in una base statunitense in Giordania sia stato commercializzato proprio attraverso una società che fa capo ad Abedini. (Il Sole 24 ORE)

“Ha saputo della liberazione di Cecilia Sala, è rimasto soddisfatto da questo punto vista, preoccupato della sua situazione, ma sollevato di non essere più collegato direttamente alle sue condizioni. Mi ha fatto capire che per queste sofferenze di Cecilia non potrà più essere ritenuto responsabile“. (LAPRESSE)

Milano, 10 gen. - Nella valigetta sequestrata ad Abedini “c’erano computer, alcuni fogli documentali commerciali, qualche sim che servono per strumenti anche personali e cellulari: nulla di delinquenziale”. (Il Sole 24 ORE)

Il retroscena. Riflettori su Abedini: per lo scambio la «doppia tela» con Trump e Biden

ROMA. Tutti i riflettori, ieri, erano puntati sul sorriso di Cecilia Sala all’aeroporto di Ciampino. (La Stampa)

Differiti in questo caso: dopo tre settimane di prigionia nel famigerato carcere di Evin, ieri, Cecilia Sala è tornata in Italia dall’Iran, prima o poi Mohammed Abedini farà il percorso inverso. Non è il ponte di Glienicke a Berlino dove americani e sovietici trafficavano ostaggi durante la guerra fredda, ma la storia è quasi la stessa. (il manifesto)

Alle 11.25, quando la notizia della liberazione di Cecilia Sala viene diffusa da Palazzo Chigi e rimbalza sulle agenzie di stampa, l’impressione è che il buon esito della vicenda sia giunto perfino prima delle ipotetiche aspettative delle istituzioni italiane. (Avvenire)