Parolin indossa una kefiah giordana, la foto su un sito cattolico locale

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CITTÀ DEL VATICANO. Nelle ultime ore della sua visita in Giordania il cardinale segretario di Stato vaticano, che ha incontrato i nunzi del Medio Oriente auspicando la pace, appare con un’immagine che non è passata inosservata: in una foto pubblicata dal sito cattolico locale Abouna.org, Parolin indossa sulle spalle una kefiah bianca e rossa, il tradizionale copricapo diffuso nel Regno hashemita. Un dettaglio che assume un significato particolare nel contesto delle recenti polemiche dopo il caso della statuina di Gesù Bambino avvolta in una kefiah palestinese nel presepe dell’«Aula Paolo VI», poi rimossa dopo le proteste delle comunità ebraiche. (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin ha presieduto ieri, 13 gennaio, ad Amman (Giordania), una riunione dei rappresentati pontifici accreditati presso il Regno del Bahrein, la Repubblica Araba d’Egitto, gli Emirati Arabi Uniti, il Regno Hashemita di Giordania, la Repubblica islamica dell’Iran, la Repubblica d’Iraq, lo Stato d’Israele, lo Stato del Kuwait, la Repubblica del Libano, il Sultanato dell’Oman, lo Stato di Palestina, lo Stato del Qatar, la Repubblica araba di Siria e la Repubblica dello Yemen. (Romasette.it)
Wadi Kharar (Agenzia Fides) – Preghiere, celebrazioni, ampi spazi di tempo dedicati alla riflessione, ma anche l’affrettarsi per far trovare ai tanti pellegrini che raggiungono la Terra Santa tormentata dai conflitti un luogo di ristoro. (Fides)
Vatican News Ad Amman, dove si è recato per la consacrazione della chiesa del Battesimo di Gesù, il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, ha presieduto oggi, 13 gennaio, una riunione dei nunzi apostolici nella regione mediorientale. (Vatican News - Italiano)

Dopo le polemiche per la statuina di Gesù avvolta in una kefiah in Vaticano, il segretario di Stato della Santa Sede viene immortalato con un copricapo giordano - I motivi di una scelta che fa discutere (rsi.ch)
Appello per il cessate-il-fuoco – «Il cuore dei responsabili delle nazioni si lasci convincere a cercare la pace e la convivenza tra i popoli. Non sia la violenza a determinare il nostro futuro», afferma il 10 gennaio 2025 il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin presiedendo la Messa per la consacrazione della nuova chiesa del Battesimo di Gesù sul Giordano, nel luogo in cui Giovanni Battista battezzò il Figlio di Dio (La Voce e il Tempo)
“La chiesa è fatta di pietre, ma è fatta soprattutto di pietre vive, e queste pietre vive sono i credenti, così come i discendenti dei padri e dei nonni che hanno vissuto qui fin dai tempi antichi”: lo ha ricordato il card. (Servizio Informazione Religiosa)