Rai, proposto appello contro la sentenza del Tar su Sanremo

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ROMA La Rai annuncia "di aver proposto appello contro la sentenza del Tar Liguria avendo interesse a far accertare la piena legittimità delle delibere con le quali il Comune di Sanremo le aveva concesso in uso esclusivo il marchio Festival della Canzone Italiana', fermo restando che - come riconosciuto dalla stessa sentenza appellata - nessuno al di fuori di Rai è titolato a organizzare il Festival nella sua versione attuale i cui diritti spettano a quest'ultima in via esclusiva". (Trentino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il nodo centrale della questione riguarda l’inscindibilità del marchio "Festival della Canzone Italiana" dal format televisivo della Rai, argomentazione su cui si fonda l’istanza difensiva depositata dai legali di Viale Mazzini. (leggo.it)
Roma, 4 feb. (Agenzia askanews)
La Rai fa ricorso in anticipo Gli avvocati della Rai hanno fatto ricorso contro la sentenza del Tar della Liguria che ha decretato che il Festival della canzone italiana, meglio conosciuto come Festival di Sanremo, non possa essere assegnato automaticamente alla Tv pubblica. (Virgilio Notizie)

La Rai annuncia "di aver proposto appello contro la sentenza del Tar Liguria avendo interesse a far accertare la piena legittimità delle delibere con le quali il Comune di Sanremo le aveva concesso in uso esclusivo il marchio Festival della Canzone Italiana, fermo restando che - come riconosciuto dalla stessa sentenza appellata - nessuno al di fuori di Rai è titolato a organizzare il Festival nella sua versione attuale i cui diritti spettano a quest'ultima in via esclusiva". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Contesto Attuale del Festival di Sanremo Per comprendere appieno la situazione, è essenziale considerare il rapporto storico tra il Comune di Sanremo e la Rai. (SofiaOggi.com)
“La Rai informa di aver proposto appello avverso la sentenza del TAR Liguria avendo interesse a far accertare la piena legittimità delle delibere con le quali il Comune di Sanremo le aveva concesso in uso esclusivo il marchio “Festival della Canzone Italiana”, fermo restando che - come riconosciuto dalla stessa sentenza appellata - nessuno al di fuori di Rai è titolato a organizzare il Festival nella sua versione attuale, i cui diritti spettano a quest’ultima in via esclusiva”. (Rai Storia)