Mattarella tra i David

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“L’arte non è lusso, ma una necessità scomoda. E così deve essere. In un mondo sempre più superficiale, il grande rischio è perdere lo stupore. Ripartiamo da qui: dall’arte come stupore”. È con le parole di Papa Francesco, pronunciate in occasione dell’udienza per i 75 anni della Fondazione Ente dello Spettacolo, che Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, ha aperto l’incontro al Quirinale con i candidati ai David di Donatello 2025, ricordando come il lavoro del cinema sia “fare l’armonia nelle differenze, non annientarle”. (Cinematografo)
Se ne è parlato anche su altri media
Lo ha detto la conduttrice della serata, Elena Sofia Ricci, all'uscita dall'evento al Quirinale con tutti i candidati. Roma, 7 mag. (iO Donna)
Da Mattarella i candidati ai David e lui ne riceve uno speciale (L'Unione Sarda.it)
Questa mattina si è tenuto, come ogni anno, un incontro di tutti i candidati ai David di Donatello 2025, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Condotto da Geppi Cucciari, l'evento ha visto l'intervento, oltre che della massima carica dello Stato, anche della presidente dell'Accademia del Cinema Italiano, Piera De Tassis e del vincitore del David alla Carriera Pupi Avati. (Il Mattino)

In vista dell’assegnazione dei David di Donatello 2025, questa sera al Teatro 5 di Cinecittà e in diretta su Rai1, anche il regista Pupi Avati prende parte alla cerimonia con il presidente Mattarella al Quirinale (lapresse.it)
ROMA – Al Quirinale, in una mattinata di sole, pioggia e venticello freddo, la fotografia del cinema italiano attraverso la cerimonia 70 dei David di Donatello. (la Repubblica)
Durante i David di Donatello l’Accademia del Cinema Italiano, in collaborazione con Cinecittà, assegnerà il Premio Speciale Cinecittà David 70 a Giuseppe Tornatore: il cineasta siciliano ha portato la magia del suo cinema in tutto il mondo trovando, negli studi di Cinecittà, il luogo ideale in cui ambientare alcuni dei suoi più celebri capolavori. (Il Messaggero)