Il conclave visto dagli USA

5/7/2025 ESTERI

Una divisione e una distanza dal papato che emerge nella lettera di Francesco ai Vescovi americani dello scorso febbraio, un vero e proprio monito dopo la recente svolta politica americana. “Francesco ricordava ai vescovi cattolici e ai cattolici americani in generale - evidenzia Faggioli -, di cosa è fatta l’America. Che è un Paese fondato sull’immigrazione, ma anche sulla libertà, sullo stato di diritto…”. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Se ne è parlato anche su altri media

Porta quindi un’esperienza ad ampio raggio in Nord America, in America Latina e in Europa, e un’esperienza mondiale come agostiniano. Porterà cosmopolitismo e sensibilità personale. (Corriere del Ticino)

Esulta la comunità americana e italoamericana di Aviano per il primo Papa statunitense della storia. Nella base Usaf sono attivi circa 5mila militari americani, più altri 4mila tra civili e familiari. "Cool, very cool, it's something to remember". (RaiNews)

Incontriamo Camillo Barone su via della Conciliazione. “Lo strappo con la Chiesa americana c’è stato e il prossimo Papa, a prescindere da chi sarà, dovrà trovar il modo di ricucire”. (HuffPost Italia)

A differenza di Ratzingher, dice Matzuzzi, che si spese per la rievangelizzazione del Vecchio Continente ‘senza fede’, l'Europa, ha spostato l'asse. Alla vigilia del Conclave, il vaticanista de “Il Foglio”, Matteo Matzuzzi, ripercorre i rapporti tra Vaticano e Stati Uniti analizzando le scelte di Papa Francesco. (RaiNews)

Il messaggio di gioia si estende a tutti i credenti. Un messaggio universale (RaiNews)

Chi sono i cattolici Usa che amano Trump e chi vogliono Papa di Annalisa Godi 3 maggio 2025 (Il Sole 24 ORE)