"Un attentato alla laicità". Il Tar dice no al burkini in piscina

ilGiornale.it ESTERI

Il provvedimento era stato approvato tra le polemiche la scorsa settimana.

"Un attentato grave alla laicità" , incalza il ministro, che chiede al sindaco di scusarsi per la sua iniziativa

È a partire da questa data che l’accesso alle piscine pubbliche sarebbe stato possibile anche alle donne musulmane fasciate nel burkini.

E proprio dall’account Twitter del numero uno del dicastero con sede a Place Beauvau è arrivato l’annuncio della sentenza. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anche a Rennes, nel nord della Francia, alle donne di confessione musulmana è concesso di farsi il bagno indossando il burkini nelle piscine pubbliche. Le due sorelle, come molte altre musulmane praticanti, utilizzano la piattaforma Swimmy, l’Airbnb delle piscine, lanciata in Francia nell’estate del 2017. (Tempi.it)

Il tribunale amministrativo di Grenoble, nel Sud-Est della Francia, ha sospeso un provvedimento del nuovo regolamento per le piscine comunali della città che autorizza l'uso del burkini, (il costume da bagno femminile che copre interamente il corpo indossato dalle donne musulmane), ritenendo che «va a ledere gravemente il principio di neutralità del servizio pubblico» (Corriere del Ticino)

“A seguito del nostro ricorso, il tribunale amministrativo sospende la delibera dell’ufficio del sindaco di Grenoble che autorizza il “burkini” nelle piscine comunali grazie agli strumenti della legge sul separatismo voluta da Emmanuel Macron!”, si è rallegrato. (Luce)

Ricordiamo che, nella stessa modifica delle regole che consente il burkini, è autorizzato anche l’andare in topless in piscina. La prossima settimana quindi non ci saranno bagni di burkini alle piscine municipali di Grenoble. (Nanopress)

Consentire alle donne musulmante per motivi religiosi quello che è vietato agli altri, per il tribunale mina "il principio di neutralità del servizio pubblico”. Questa legge prevede una serie di misure volte a contrastare l'odio religioso e pratiche considerate contrarie ai principi repubblicani (EuropaToday)

«L'autorità amministrativa deve rispettare il principio di neutralità ed emanare norme che concorrono al mantenimento dell'ordine pubblico. Anche la leader Marine Le Pen si è detta soddisfatta, descrivendo il burkini come «abbigliamento di propaganda islamica». (ilGiornale.it)