Gedi: né nostalgia né spezzatini, il piano di Elkann

L'HuffPost ECONOMIA

Obiettivo: assicurare a Gedi condizioni di stabilità che consentano alla società di evolvere velocemente, compiendo scelte che non possono più essere rimandate.

E con il passare delle ore cominciano a delinearsi i punti chiave di un’operazione destinata a portare un grande cambiamento nel panorama italiano dei giornali.

Fonti vicine a John Elkann chiariscono che non si tratta di un’operazione nostalgica: quello che prenderà avvio la prossima settimana è un progetto imprenditoriale coraggioso, tutto proiettato al futuro. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Il noto giornalista posta sulla sua bacheca un articolo di Open, di cui è direttore che parla della scalata degli Agnelli al controllo del gruppo Gedi che edita La Repubblica, L’Espresso, La Stampa, Il Secolo XIX e numerosi giornali locali. (AreaNapoli.it)

I commenti dei giornalisti Borzi, Festa, Madron e Montanari. Cir dei De Benedetti tratta con Exor della famiglia Elkann in vista di una vendita del pacchetto di controllo della società editrice di Repubblica, Stampa, Secolo XIX ed Espresso. (Startmag Web magazine)

Da tempo circolava la voce dell’interessamento di John Elkann, che guida gli interessi azionari della famiglia Agnelli, a riacquisire un ruolo più diretto nel panorama dell’editoria (anche se Exor ha un ruolo forte nella proprietà del prestigioso settimanale inglese The Economist). (AreaNapoli.it)

Secondo fonti vicine al nipote dell’avvocato Agnelli, il progetto punterà su due direttive principali: stabilità e rispetto dell’indipendenza redazionale. Le stesse fonti vicine a John Elkann hanno chiarito che quello che prenderà avvio la prossima settimana è un progetto imprenditoriale coraggioso, tutto proiettato al futuro. (Il Fatto Quotidiano)