Il risveglio dell'Etna, il vulcanologo spiega cosa è successo FOTO | VIDEO

RagusaNews INTERNO

"Quanto avvenuto ieri - aggiunge - rientra nella norma del periodo” aggiunge, caratterizzato da una grande attività da tutti i crateri sommitali, in particolare da quello di sud-est che in qualche fase può evolvere in quelle che comunemente vengono chiamate fontane di lava".

Lo scienziato certifica che "l'attività dell’Etna è iniziata intorno alle 16 con incremento repentino del tremore, con la frana di una piccola porzione del cratere di sud-est e l'inizio, intorno alle 16.10, di una fontana di lava di una certa imponenza che ha prodotto un grosso 'pennacchio' carico di cenere e lapilli che si è spostato velocemente verso i quadranti meridionali del vulcano, la zona sud dello stesso per intenderci dove si trovano la città di Catania ed i centri come Nicolosi e Mascalucia che in breve tempo sono state raggiunte da questi lapilli anche di grosse dimensioni". (RagusaNews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’attività esplosiva del vulcano è in diminuzione. Nella notte non sono stati segnalati danni a cose o persone né richieste di intervento per l’eruzione di magma e la pioggia di cenere e lapilli dall’Etna che ha investito i paesi etnei e la città di Catania (Tempo Stretto)

'aeroporto di Catania torna operativo alle 9, con l'arrivo volo EasyJet proveniente da Milano Malpensa, dopo lo stop di ieri causato dall'attività eruttiva dell'Etna, con copiosa emissione di cenere. (AGI - Agenzia Italia)

Un’intensa attività esplosiva si è innescata nel pomeriggio di martedì sull’Etna, momento nel quale si è innalzata una colonna di fumo davvero imponente. La colonna eruttiva di fumo e cenere è risultata visibile da notevole distanza, tanto da essere avvistata da buona parte della Sicilia orientale ed anche dalla bassa Calabria. (Meteo Giornale)

In particolare, il flusso lavico principale si sta dirigendo verso la parte centrale della Valle del Bove, avendo percorso alcuni chilometri. Azione di monitoraggio all’interno della valle del Bove da parte dei Vigili del Fuoco di Catania (95047)

La gigantesca colonna si muove in direzione Sud e su gran parte della provincia di Catania, dove è in corso una pioggia di cenere e di piccole pietre. Imponente attività esplosiva sull’Etna, con un’enorme colonna di fumo e fontana di lava. (vistanet.it)

Contestualmente continua l’emissione lavica lungo la valle del bove e la ricaduta di cenere e lapilli di modeste dimensioni fino all’abitato di Catania. L’ampiezza media del tremore vulcanico e l’attività infrasonica, dalle ore 17.50 UTC, mostrano un repentino ed evidente decremento, attualmente in atto. (95047)