Stadi aperti: sì di Draghi, ma solo con green pass e al 50%. I dettagli

Cosenza Channel INTERNO

Stadi aperti, le prescrizioni del governo. Dicendo sì agli stadi aperti, si consente la partecipazione del pubblico agli eventi e alle competizioni di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale.

Conditio sine qua non è l’obbligo di possedere il green pass per accedere a stadi, palazzetti e altri impianti.

In zona bianca, la capienza consentita non può essere superiore 50 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 25 per cento al chiuso

Il Consiglio dei Ministri terminato ieri sera ha deliberato di prorogare fino al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza nazionale. (Cosenza Channel)

Su altre fonti

"Una volta individuato il green pass come strumento che garantisce le attività, credo che sulle discoteche una riflessione mi auguro si possa ancora fare". Gli italiani si vaccinino, devono proteggere se stessi e le loro famiglie, è l'appello di Draghi il quale ha chiarito che il green pass non è un arbitrio ma una condizione per non chiudere le attività produttive. (Il Vescovado Costa di Amalfi)

Capitolo giustizia: Draghi ha sottolineato che «la richiesta di autorizzazione a chiedere la fiducia è per porre un punto fermo: si parte dal testo approvato dal Cdm». Una riforma come quella della giustizia deve essere condivisa ma non è giusto minacciare un evento, la consultazione elettorale, se non la si approva» (Quotidiano del Sud)

Senza reagire subito, la stessa realtà potrebbe velocemente ripetersi in Italia, in assenza di provvedimenti del nuovo decreto sul Green Pass”, ha aggiunto Draghi. In conferenza stampa il premier Draghi è stato chiaro: “Il Green pass non è un arbitrio, è una condizione per tenere aperte le attività economiche. (newsbiella.it)

Un colpo a Matteo Salvini sul green pass, l'altro sulla Giustizia a Giuseppe Conte, leader in pectore del M5s. Giovedì sera, poco dopo le 19, è ufficialmente iniziato il «semestre Draghi». (ilGiornale.it)

Draghi quindi non può cadere e l’unico modo per modificare le sue frettolose schiforme è minacciare seriamente di farlo cadere subito (dopo sarà troppo tardi). A mio parere Draghi è politicamente vicino allo zero, anche lui come la Cartabia e molti dei suoi ministri. (Il Fatto Quotidiano)

“L’APPELLO A NON VACCINARSI È UN APPELLO A MORIRE“. “SCUOLA, TRASPORTI E LAVORO OGGETTO DEL PROSSIMO PROVVEDIMENTO“. “Scuola, trasporti e lavoro” che sono rimasti fuori dal decreto approvato oggi “verranno affrontati molto rapidamente dalla settimana prossima, forse l’altra. (Dire)