Ex vertici Conad indagati per corruzione: sequestrati 36 milioni

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Corruzione tra privati e autoriciclaggio nell’ambito dell’acquisizione dei negozi del gruppo francese Auchan da parte di Conad: è questa l’ipotesi di reato che ha portato la Procura di Bologna e la Guardia di Finanza a sequestrare oltre 36 milioni di euro e indagare nove persone. Fra loro ci sono l’ex ad di Conad Francesco Pugliese e l’ex direttore finanziario Mauro Bosio che avrebbero costituito una fiduciaria per ricevere false consulenze da parte di imprenditori. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

L’acquisizione dei punti vendita del gruppo francese Auchan da parte di Conad è al centro di un’indagine per corruzione tra privati e autoriciclaggio, condotta dalla Procura di Bologna e dalla Guardia di Finanza. (Fruitbook Magazine)

Un personaggio ben noto alle cronache giudiziarie, già coinvolto nello scandalo che negli anni scorsi ha scosso in profondità il Vaticano e per il quale è stato condannato, in primo grado, anche il cardinale Giovanni Angelo Becciu. (il Resto del Carlino)

La denuncia-querela del 2022 Il 13 luglio 2022, infatti, Roberto Toni e Luca Signorini, allora rispettivamente legali rappresentanti delle coop Conad Nord Ovest e Conad Centro Nord presentarono una denuncia-querela contro Pugliese (allora amministratore delegato di Conad) e Mauro Bosio, all’epoca direttore finanziario di Conad, nonché contro Mincione, a capo del gruppo Wrm che assieme a Conad aveva rilevato, nell’ambito dell’operazione ‘Mont Blanc’, il gruppo Auchan Italia Spa, cioè il ramo italiano del gruppo di distribuzione francese (il Resto del Carlino)

Conad, ex vertici indagati per corruzione. Maxi sequestro

La Procura di Bologna e la Guardia di Finanza hanno avviato un'indagine per corruzione tra privati e autoriciclaggio nell’ambito dell’acquisizione dei negozi Auchan da parte di Conad. (ilmessaggero.it)

Che rispondono, a vario titolo, di corruzione tra privati e autoriciclaggio, nell’inchiesta coordinata dal procuratore capo reggente Francesco Caleca e dalla pm Michela Guidi, nata da un esposto presentato dai due legali rappresentanti delle cooperative Conad Nord Ovest e Conad Centro Nord e che vede, come parte lesa, il gruppo Conad. (il Resto del Carlino)

È questa l'ipotesi di reato che ha portato la Procura di Bologna e la Guardia di Finanza a sequestrare oltre 36 milioni e indagare nove persone, tra cui l'ex ad di Conad Francesco Pugliese (in foto) e l'ex direttore finanziario Mauro Bosio, che avrebbero costituito una fiduciaria per ricevere false consulenze da parte di imprenditori. (il Giornale)