ASTRAZENECA SOSPESA, IN ABRUZZO RIMANGONO SENZA SECONDA DOSE 76 MILA PERSONE. LE RISERVE FINIRANNO LUNEDI

Certa stampa INTERNO

LE RISERVE FINIRANNO LUNEDI. Stop all'utilizzo del vaccino di AstraZeneca per chi ha meno di sessant'anni e seconda dose, per chi tra questi ha già fatto la prima, con Pfizer o Moderna.

Una scelta fatta perché in quel momento - con un'incidenza di 400 casi ogni 100mila abitanti - i casi di trombosi erano pari a 1.1 ogni 100mila abitanti mentre il numero delle vittime era di 8 ogni 100mila.

Richiami che rispetteranno lo stesso lasso di tempo previsto per il vaccino anglo-svedese, dunque 8-12 settimane dopo la prima dose

In Abruzzo sono state vaccinate con Astrazeneca 106 mila persone under 60 e 76 mila persone devono ancora ricevere la seconda dose, praticamente un abitante su 10, un decimo della popolazione che ora dovrà cambiare per forza di cose. (Certa stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

La nota della Lombardia: da sabato richiamo Astrazeneca solo per gli over 60 «Da domani, sabato 12 giugno, secondo quanto disposto dal Comitato Tecnico Scientifico, le seconde dosi agli over 60 vaccinati con Astrazeneca saranno fatte con lo stesso vaccino. (L'Eco di Bergamo)

In particolare, ci sarebbero ottimi risultati per i pazienti che, dopo una prima dose di AstraZeneca, effettuano la seconda con Pfizer. Dopo lo stop al vaccino AstraZeneca per gli under 60, sono molti i pazienti che, dopo essersi già sottoposti alla prima dose, dovranno effettuare la seconda con un siero differente. (AgrigentoNotizie)

A fine settembre dobbiamo arrivare ad almeno l'80% dei cittadini italiani raggiungibili dalla vaccinazione».La "raccomandazione" del Cts, sottolinea il ministro Speranza, sarà tradotta in modo perentorio dal Governo (MolfettaViva)

La regione ha deciso che le dosi accantonate saranno usate solo per i richiami e non per nuove vaccinazioni. La regione fa sapere anche che tra i 581.513 vaccinati con quel vaccino, prevalentemente ultra 60enni, ma anche operatori scolastici e forze dell’ordine, in Puglia non si è verificato nessun caso avverso critico. (GiovinazzoLive)

Lo comunica l'assessorato regionale alla Salute. Da venerdì 4 a giovedì 10 giugno nell'Isola sono state infatti effettuate 366.662 somministrazioni (di cui l'84 per cento come prima dose). (CataniaToday)

Così, chi, da sabato 12 giugno, si presenta negli hub vaccinali della Sette Laghi si vedrà somministrare Astrazeneca solo ed esclusivamente se ha più i 60 anni. Sia nel caso di prima dose sia se si è convocati per il richiamo. (varesenews.it)