La seconda giornata del Papa a Bratislava

Avvenire ESTERI

l Papa è arrivato attorno alle 9 al palazzo presidenziale di Bratislava dove è stato accolto dalla presidente Zuzana Čaputova e da due bambini in abiti tradizionali che gli hanno presentato pane e sale in segno di amicizia e accoglienza.

Inizia così la seconda giornata del viaggio a Budapest e in Slovacchia, viaggio nel cuore dell'Europa e in gran parte dedicato ai temi europei.

Dopo l'incontro a tu per tu con la presidente slovacca, è previsto il discorso di Francesco al corpo diplomatico. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

I Rom oggetto di giudizi impietosi. Tante, troppe volte, i Rom sono stati “oggetto di preconcetti e di giudizi impietosi, di stereotipi discriminatori, di parole e gesti diffamatori”, ammette il Pontefice. (Cronache TV)

Per fare grande la vita ci vogliono entrambi: amore ed eroismo” (Foto Vatican Media/SIR). “L’amore è il sogno più grande della vita, ma non è un sogno a buon mercato”. (Servizio Informazione Religiosa)

È alla Vergine Maria, venerata nella tradizione slovacca come Madonna dei Sette dolori, che Papa Francesco affida il destino della Slovacchia e del suo popolo. La Slovacchia ha bisogno di profeti. A questo popolo devoto, Francesco lascia la sua benedizione ma anche un preciso mandato: essere “profeti”. (Frontiera)

Ed ha ribadito che Dio perdona sempre: “Dio perdona sempre… “Dopo ogni Confessione, rimanete qualche istante a ricordare il perdono che avete ricevuto. Prima dell’incontro con i giovani papa Francesco aveva visitato la comunità dei Rom nel quartiere Lunik IX, ringraziandoli per l’accoglienza: “Il Vangelo non va addolcito, non va annacquato (korazym.org)

Papa Francesco è arrivato nel Santuario nazionale di Sastin, a 7o chilometri da Bratislava, dove si venera la Madonna dei Dolori, patrona della Slovacchia la cui festa si celera proprio il 15 settembre . (Servizio Informazione Religiosa)

E mise in guardia i preti: «Quante volte vediamo che durante l'omelia c'è chi si addormenta, altri chiacchierano, o si esce fuori a fumare una sigaretta. Parole che suscitarono un ampio dibattito con Vittorio Messori che, intervistato sulla Stampa, disse: «Talvolta mi viene la voglia di strappare il microfono dalle mani del prete» (Famiglia Cristiana)