Libano, parla Samy Gemayel: "Da Hezbollah provocazioni quotidiane"

EOS Sistemi avanzati scrl ESTERI

Non hanno nulla a che fare con il Libano, non hanno un’agenda politica per il nostro Paese”

“L’esercito dovrebbe sequestrare le armi a Hezbollah, che le ha mantenute anche dopo l’uscita nel 2005 della Siria dal Libano con la scusa che servono per difendere il Paese da un eventuale attacco da parte di Israele.

“Le milizie di Hezbollah sono entrate nelle strade interne del quartiere cristiano Tayouné, hanno rotto le vetrine dei negozi e aggredito gli abitanti, sia fisicamente che verbalmente. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Su altre fonti

Israele, di certo, vigila e non permetterà, meglio non vorrebbe né potrebbe permettere la vittoria finale di hezbollah e amal È stato stimato che circa 300 mila cittadini (i due terzi della popolazione della capitale libanese ) cittadini siano rimasti senza casa. (Italia Oggi)

Supporters of the Shiite Amal group fire weapons in the air during the funeral processions of Hassan Jamil Nehmeh, who was killed during yesterday clashes, in the southern Beirut suburb of Dahiyeh, Lebanon, Friday, Oct Schools, banks and government offices across Lebanon shut down Friday after hours of gun battles between heavily armed militias killed six people and terrorized the residents of Beirut. (Domani)

Inoltre Hezbollah non apprezza che Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale salvino il Libano su richiesta di un esecutivo che deve negoziare con loro. E’ il golpe permanente; non serve che Nasrallah entri in persona nei palazzi del potere (articolo21)

Hezbollah e Amal, da giorni quindi hanno avviato una campagna contro il procuratore, per bloccare la sua inchiesta e sostituirlo. Dal 2019 il Libano è paralizzato in una spirale di crisi economica, politica e sociale che sta portando il Paese al collasso. (TGNEWS24)

Una posizione quella Usa che, forse, i tiratori scelti hanno interpretato come un via libera Ma non è soltanto così: il Paese dei cedri è al collasso economico e allo stesso tempo al centro di una battaglia internazionale. (Quotidiano del Sud)

Il mese scorso il gruppo militante terroristico di Hezbollah ha portato carburante iraniano nel paese per alleviare la carenza. Atteso questo focolaio di contrapposizione religiosa e politica interna, è tutto il Medio Oriente che rimane un’area di confronto tra grandi poteri e regione dalle crisi profonde. (ResegoneOnline)