Napoli, Buongiorno vede il rientro: spunta la data
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L'infortunio rimediato contro il Torino ha lasciato il segno, sebbene la difesa di Conte abbia tenuto egregiamente anche a Lecce. Ora Buongiorno scalpita per il rientro, nella speranza del Napoli di ritrovarlo in tempo per i momenti cruciali del campionato. L'ex Torino sarà ancora out contro il Genoa e difficilmente rientrerà in tempo per la trasferta di Parma. L'obiettivo è di rientrare per l'ultima di campionato contro il Cagliari (Fantacalcio)
Ne parlano anche altri media
Il difensore del Napoli Buongiorno ha rilasciato un’intervista a La Stampa. Il giocatore azzurro ha raccontato alcuni retroscena su Conte e sul mercato A Napoli cresce l’attesa, sempre con la dovuta dose di scaramanzia. (Gianluca Di Marzio)
"Lo so, può essere difficile crederlo. Il ct Spalletti ci dà un giorno di riposo prima degli Europei e, così, organizzo una serata in un ristorante di Torino: siamo una decina, il cameriere mi avvicina: "Ale c'è il tuo nuovo mister nell'altra sala". (FC Inter News)
Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli ora fermo per infortunio, rilascia un'intervista ai microfoni de La Stampa in cui conferma che sulle sue tracce, prima del trasferimento dal Torino al Napoli, c'era anche la Juventus: "La Juve? Interesse vero: mi hanno cercato prima che da Napoli manifestassero la volontà di portarmi qui, ci ho parlato, ma ho parlato, spesso, con me stesso: non potevo tradire la mia storia, sono nato e cresciuto granata. (CalcioNapoli24)

Tre giornate, chissà magari meno, e la Serie A scoprirà il nuovo campione. Dopo l’Inter, che ha conquistato il suo 20esimo scudetto, ci sarà la conferma dei nerazzurri oppure il secondo titolo in tre anni del Napoli che in questo momento ha 3 punti di vantaggio e tre sfide decisamente alla portata. (CalcioMercato.it)
Cuore e pallone, sintesi perfetta. «Cuore e pallone come a Torino: la vera differenza è nei tempi perché noi torinesi ci mettiamo di più per manifestare i nostri sentimenti». Quanto della nuova avventura le è già rimasto dentro? «La città è bella, allegra, passionale: qui si vive di calcio, lo capisci non appena scendi per strada». (Calcio Napoli 1926)
Lo è per la sua bellezza perché sempre uguale, sempre diverso. «Lo guardo e mi trasmette serenità...», così Alessandro Buongiorno, a Napoli per continuare un viaggio ricco di sorprese. (La Stampa)