Finisce il calvario di Beppe Signori, l'ex Foggia assolto dall'accusa di aver truccato una partita. "Per me è una rivincita"

l'Immediato SPORT

Assistito dall’avvocato Patrizia Brandi, l’ex calciatore aveva deciso di rinunciare alla prescrizione per poter dimostrare la propria innocenza

“Dopo 10 anni è finita, anche se io e il mio avvocato non avevamo mai avuto dubbi sulla mia innocenza.

BeppeGol – così era soprannominato a Foggia, ndr – era accusato di calcio-scommesse ed in particolare di aver truccato la gara tra Piacenza e Padova del 2 ottobre 2010. (l'Immediato)

La notizia riportata su altri media

L’ex attaccante della Nazionale (e di Lazio, Bologna e anche Piacenza) era finito nell'inchiesta, condotta dal pm piacentino Emilio Pisante, sulla partita Piacenza-Padova del 2 ottobre 2010 (terminata 2-2). (IlPiacenza)

Il problema è che noi dovremmo tutti riflettere: una cosa è l’accusa, una cosa è il giudizio. Chi deve chiedere scusa a Signori è il Tribunale Sportivo che gli ha dato addirittura la radiazione, cioè l’ergastolo per un calciatore. (Radio Radio)

Si trattava di un filone “piacentino” della nota vicenda giudiziaria sul calcioscommesse, che si era sviluppata a Cremona e che poi finì in prescrizione, che ha terremotato il calcio italiano nell’ultimo decennio. (SportPiacenza)

E l'ex capitano biancoceleste è stato assolto con la piena formula. Lo annuncia lo stesso Signori sui social: "Assolto con formula piena perché il fatto non sussiste, art. (Calciomercato.com)

Non ci sono tante parole per descriverlo, o almeno io non le ho, mi basta la misura È una misura straordinaria per la diciottenne fiorentina, miglior salto al mondo del 2021 e standard olimpico per i Giochi di Tokyo. (Yahoo Eurosport IT)

“Spero sia la prima di una lunga serie di assoluzioni che mi possano restituire la dignità di uomo e la credibilità di sportivo”. Beppe Signori è stato assolto con formula piena nell’ambito del filone piacentino dell’inchiesta sul calcioscommesse. (Padova Sport)