Conte non strappa dopo il terremoto nel M5S: «Il nostro sostegno al governo rimane»

Corriere della Sera INTERNO

Poi Buffagni pone pubblicamente la questione del sostegno o meno al governo, ma lo stesso Conte frena: «Il nostro sostegno non è messo in discussione».

Giuseppe Conte prepara le contromosse dopo l’addio dei dimaiani e dà rassicurazioni sulla presenza del M5S nel governo.

Poi ai parlamentari dice: «Ci sono nuovi numeri che sostengono il governo con il gruppo fondato da Luigi e i nostri amici?

Ma Fico attacca ancora: da Di Maio un’operazione di potere. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

24 giugno 2022 a. a. a. Sale lo scontro tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Su questo suggerirei a Luigi Di Maio e agli altri amici che hanno deciso di costituire un nuovo gruppo, decisione legittima, di non insistere oltre perché sono espressioni che noi non consentiamo più", tuona Conte. (Liberoquotidiano.it)

Se guardiamo a loro forse riusciamo a risolvere problemi enormi come l’aumento del costo dell’energia” Nulla può nascere all’interno delle istituzioni, ma deve nascere sui territori. (Sardegna Reporter)

Verso ottobre, poi, inizierà un'altra partita, che proseguirà sino al voto e si annuncia durissima Certo, fatte queste operazioni non resterà molto da spendere, e il parlamento dovrà collaborare. (Liberoquotidiano.it)

Giuseppe Conte e il consiglio per Luigi Di Maio. Giuseppe Conte non ha paura di sbilanciarsi riguardo a qualche dovrebbe essere ora la prossima mossa di Di maio, pur rimanendo criptico: “Io le dimissioni non le chiederò. (Thesocialpost.it)

Inevitabile la volontà dei Cinque Stelle di smarcarsi su temi sensibili per il proprio elettorato come il termovalorizzatore di Roma, il reddito di cittadinanza o il superbonus 110% (24+)

“Luigi Di Maio non si deve permettere di minare l’onore del Movimento 5 stelle, lui per primo dovrebbe essere consapevole del lavoro e della fatica che serve fare per tenere la barra dritta…Non voglio ritornare al passato, però sappiamo dei gilet gialli e di tutte le vicende…”. (Il Fatto Quotidiano)