Condannato l’ex sottosegretaro dell’interno D’Alì (FI): «Con piena coscienza e volontà ha favorito Cosa nostra per più di 20 anni»

La Stampa INTERNO

La condanna, per essere superiore ai cinque anni, potrebbe essere seguita da un ordine di carcerazione, la cui competenza della Procura Generale di Palermo

Nella lista dei presunti falsi testi anche il pentito Giovanni Ingrasciotta e il prefetto Carlo Mosca deceduto però di recente.

L'odierna condanna a sei anni dà quindi ragione all'accusa: «D'Alì con piena coscienza e volontà ha favorito Cosa nostra per più di 20 anni». (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per i pm, che avevano chiesto la condanna a 7 anni e 4 mesi, l'ex senatore trapanese avrebbe avuto rapporti con le cosche e con esponenti di spicco dell'organizzazione come il superlatitante Matteo Messina Denaro, Vincenzo Virga e Francesco Pace, fin dai primi anni '90, e avrebbe cercato l'appoggio elettorale delle "famiglie". (Notizie - MSN Italia)

L'ex senatore di Fi Antonio D'Alì, protagonista di alterne vicende giudiziarie, è stato condannato a sei anni di reclusione dalla corte d'appello di Palermo, tornata a pronunciarsi sulle imputazioni contestate al politico dopo l'annullamento in Cassazione della prima sentenza d'appello. (Nuovo Sud)

D’Alì era imputato di concorso esterno in associazione mafiosa nel processo d’appello bis celebrato dopo che la corte di cassazione aveva annullato con rinvio la sentenza della corte d’appello di Palermo (EcodiSicilia)

Per D’Alì, senatore dal 1994 al 2018, c’è stato infatti un processo di appello bis dopo che la Cassazione aveva annullato le precedenti sentenze. (Alqamah)

La corte d’Appello di Palermo ha condannato a sei anni di reclusione Antonio D’Ali, ex senatore di Forza Italia ed ex sottosegretario agli Interni. Il verdetto al termine del secondo processo d’appello che si è celebrato a Palermo. (BlogSicilia.it)

D'Alì è accusato di avere "contribuito al sostegno e al rafforzamento di Cosa nostra, mettendo a disposizione dei boss le proprie risorse economiche, e, successivamente, il proprio ruolo istituzionale di senatore della Repubblica e di sottosegretario di Stato" La Procura generale aveva chiesto una condanna a 7 anni e 4 mesi. (Adnkronos)