Victoria de Angelis: «Il mio idolo è Kim Gordon, ha sfondato nel mondo del rock maschile»
Trovato lo strumento, il basso, a Vic serviva una band Così Vic al liceo incontra Thomas Raggi, chitarrista, e richiama Damiano David, voce, con cui aveva già suonato.
La prima grande passione di Victoria De Angelis è lo skateboard.
Victoria, da ragazza, era restata fuori da un loro concerto al Circo Massimo di Roma
Il suo idolo è la bassista dei Sonic Youth, Kim Gordon, musicista attenta alla moda: «In quegli anni il rock era un mondo maschile; lei se n’è sempre fregata». (Corriere TV)
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La libertà d’espressione e di mostrarsi anche senza veli senza badare a stereotipi e giudizi, del resto, è alla base del progetto dei Maneskin che hanno posato tutti senza veli per la copertina del singolo Mammamia Victoria De Angelis come la Venere di Botticelli anche davanti a lui! (CheDonna.it)
Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Victoria De Angelis/ Måneskin (@vicdeangelis). Alla band dei record, del resto, provocare e dare spettacolo piace da sempre e la bassista non fa eccezione (R101)
Da tutto il mondo i fan esprimono apprezzamenti per la loro Victoria, ormai una star a livello mondiale e adorata dal suo pubblico Victoria De Angelis, tutto in mostra: i fan sconvolti dalla bellezza della bassista dei Maneskin, che ogni volta lascia tutti senza fiato. (Leggilo.org)
La bassista dei Maneskin, 22 anni compiuti a fine aprile, celebra il flower power facendosi immortalare nuda in quello che sembra un emporio di fiori. You may be able to find more information about this and similar content at piano. (Elle)
Victoria De Angelis: la foto bollente tra i fiori. Victoria De Angelis, bassista dei Maneskin, non ha problemi a mostrare il proprio corpo e in più d’un caso – sia su Instagram che durante i suoi concerti – si è mostrata quasi completamente in déshabillé. (Donna Glamour)
Victoria, che ha iniziato a suonare la chitarra elettrica a 8 anni, oggi è la bassista della rock band più amata del momento. È stato terribile. Terribile» (Vanity Fair Italia)
