Gas e armi dagli Usa: il piano europeo anti dazi, con il sì dell'Italia

Gas e armi dagli Usa: il piano europeo anti dazi, con il sì dell'Italia
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Corriere Roma ECONOMIA

Sul piatto di un negoziato possibile e che si spera vincente per entrambe le parti, sia a Bruxelles che nelle cancellerie degli Stati membri dell’Unione europea si stanno valutando, soppesando e discutendo con i rispettivi sistemi industriali, i margini di flessibilità che la Commissione europea potrà avere nelle prossime settimane. E cioè se e quando il presidente Usa Donald Trump aprirà le porte del suo studio ad un confronto che possa arrivare ad un livello di soddisfazione reciproca. (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella guerra commerciale, c’è un settore dove non si può certo affermare che la bilancia non penda a vantaggio di Washington, che anzi – soprattutto grazie alla diversificazione dalla Russia – si è imposto negli ultimi anni come primo venditore di petrolio greggio, gas naturale e secondo nel carbone all’Europa. (Corriere della Sera)

Dopo la rinnovata richiesta di Donald Trump all'Ue di acquistare più petrolio e gas statunitensi, il commissario per l'Energia Dan Jørgensen ha fatto sapere che i Paesi membri sono pronti ad aumentare le importazioni, ma a patto che ciò non implichi l'abbandono degli obiettivi climatici e ambientali. (Euronews.com)

L’Ue è pronta a negoziare per acquistare più gas dagli Stati Uniti

Anna-Kaisa Itkonen, portavoce dell’Unione europea per l’energia, ha spiegato che “non vogliamo essere eccessivamente dipendenti da un singolo fornitore, abbiamo imparato la lezione. In ogni caso, gli Stati Uniti restano un partner importante, mentre diversifichiamo le nostre fonti energetiche; siamo disposti a discutere e negoziare” (Energia Oltre)