Truss tira dritto: sì al taglio delle tasse nonostante le turbolenze sui mercati

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Liz Truss è riemersa oggi per rassicurare i mercati, ma la mission impossible è fallita. La premier britannica, che era rimasta invisibile negli ultimi giorni di tempesta finanziaria, ha rilasciato una serie di interviste, insistendo che il Governo intende proseguire con la sua strategia di indebitarsi ulteriormente per tagliare le tasse con l'obiettivo di rilanciare la crescita. Il nostro piano è corretto, ha detto la Truss,dichiarando che il suo Governo è pronto a prendere decisioni difficili per il bene del Paese. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Provvedimenti urgenti «per far crescere» l’economia del Regno Unito. Dopo il crollo della sterlina sui mercati finanziari e gli interventi d’emergenza adottati dalla Bank of England contro l’instabilità, il primo ministro britannico, la conservatrice Liz Truss, ha difeso così il taglio massiccio delle tasse annunciato la scorsa settimana dal cancelliere dello Scacchiere, Kwasi Kwarteng, che però non erano affatto piaciuti ai mercati. (L'Osservatore Romano)

Sentiment in miglioramento sull’azionario globale, dopo l’intervento di ieri della Bank of England e la chiusura positiva di Wall Street. Il Nasdaq Composite è salito del 2,05%, chiudendo a quota 11.051,64. (Finanza.com)

Come nota BondVigilantes.com, sono a caccia di liquidità (contanti) per far fronte a queste richieste, in un momento in cui questa è estremamente scarsa. Un aspetto secondario di questa dinamica è che i fondi pensione sono anche un fornitore significativo di Titoli di stato britannici (gilts) per il mercato dei repo (che essi cedono per finanziare gli investimenti con leva finanziaria) . (Scenarieconomici)

La nuova premier inglese Liz Truss, dopo Boris Johnson, è partita con il botto. La manovra fiscale più espansiva degli ultimi 50 anni. (Gazzetta di Parma)

Nel giro di meno di un mese, l'esecutivo guidato dai conservatori, da sempre pionieri del liberismo e del capitalismo, ha spaventato talmente i mercati da portare a un crollo mai visto della sterlina, che ha raggiunto i livelli più bassi di sempre. (Today.it)

Quella che si è conclusa venerdì è stata una settimana a dir poco eclatante sui mercati, dove si è registrato un terremoto finanziario dalle ricadute future ancora non perfettamente prevedibili, ma che certamente non saranno positive. (InvestireOggi.it)