Covid: anche gli psicologi campani tra le prime categorie per il vaccino

Stylo24 SALUTE

Queste le sue dichiarazioni: “Siamo soddisfatti del risultato raggiunto dopo un intenso lavoro e un costante scambio di informazioni con la Regione.

Tutti gli psicologi campani rientreranno nelle categorie che potranno ricevere prioritariamente la somministrazione del vaccino anti-Covid. Anche gli psicologi della Campania, che esercitano sia in privato che da liberi professionisti, fanno parte delle categorie che si sottoporranno per prime al vaccino contro il Covid-19. (Stylo24)

Su altre fonti

L’intervista. L’ALA – “Siamo soddisfatti per come stanno procedendo le cose – ha detto a Laquilablog, Enrico Giansante, responsabile dell’Uoc Igiene Epidemiologia e Sanità pubblica della Asl Avezzano Sulmona L’Aquila -; oltre 3900 finora le dosi di vaccino anti Covid somministrate al personale sanitario”. (L'Aquila Blog)

Ricordo che bisogna fare presto perché il vaccino è un salvavita». «Finalmente con il Decreto del Commissario ad Acta per il Piano di rientro n 8 dell’11 gennaio la Calabria si è dotata del “Piano Vaccinale Regionale anti Covid 19”. (Il Reggino)

Nell’appuntamento di mercoledì 13 Gennaio alle 14.40 e alle 20.40 con Basta la Salute, la trasmissione di sanità e benessere curata e condotta da Gerardo D’Amico su Rainews24, si parla di eventi avversi dei vaccini, quali sono realmente e quanto durano con Gennaro Ciliberto Presidente Fisv e Direttore Scientifico IFO-Regina Elena. (la-notizia.net)

Covid in Indonesia: vaccinati prima i giovani. (L'Occhio)

In queste ore, intanto, è stata ultimata da parte di Pfizer la consegna della terza fornitura di 40.000 dosi per il Piemonte, che sarà inoculata a partire da oggi, mercoledì 13 gennaio. ono 10.041 le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid comunicate martedì 12 gennaio all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 19). (Cuneocronaca.it)

Per il momento la possibilità di sottoporsi all'iniezione è riservata agli over 85, fascia d'età maggiormente a rischio e quindi più bisognosa di tutela. Poi, puntualizza il comune dei castelli, "sarà estesa progressivamente anche al resto della popolazione dando la priorità alle categorie più vulnerabili". (Comolive)