Francesco Di Leva: “In Familia, sperimento la violenza che non ho mai conosciuto” – Intervista esclusiva
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A l cinema tra i protagonisti di un film necessario come Familia, Francesco Di Leva ha il compito di portare sullo schermo un maschio alfa, tossico e violento. L’esatto contrario di chi è nella vita reale, dove uno spirito da bambino lo accompagna nel nome di un amore familiare e di un’onestà su cui ha sempre puntato. Francesco Di Leva, attore amato per i suoi ruoli intensi e spesso scomodi, ha dimostrato nel corso della sua carriera una capacità straordinaria di immergersi in personaggi complessi e oscuri. (The Wom)
Ne parlano anche altri media
Familia recensione film di Francesco Costabile con Francesco Di Leva, Barbara Ronchi, Francesco Gheghi e Marco Cicalese Familia di Francesco Costabile è un biopic che basa le proprie fondamenta narrative su una cultura patriarcale antichissima e allo stesso tempo troppo contemporanea dalla quale non vorremmo più appartenere ma che, dolorosamente, continua a ripresentarsi. (MadMass.it)
Un passato da naziskin, l'arresto a 23 anni, un presente che è una storia di rinascita, un riscatto culminato con la pubblicazione del suo libro Non sarà sempre così e la realizzazione del film Familia, diretto da Francesco Costabile, oggi in sala. (quotidianodipuglia.it)
Il film è stato presentato nella sezione Orizzonti alla 81esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile a Francesco Gheghi. (Corriere TV)
Il nuovo numero di Grazia è ora in edicola e su app. Ecco l'editoriale della Direttrice Silvia Grilli In un bel film che esce in questi giorni al cinema, Familia, una moglie viene per anni massacrata di botte dal marito, ma non riesce a lasciarlo. (Grazia)
L'attore napoletano parla in questa intervista del film di Francesco Costabile, della violenza e di cosa si può fare per arginarla. Francesco Di Leva è diventato negli anni uno degli attori più poliedrici del cinema italiano. (Fanpage.it)
In un monologo a Le Iene, ha raccontato la sua storia: "La vita dipende dal contesto in cui nasci, nessuno abbraccia l'odio volontariamente". (Fanpage.it)